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News800 presenti 28/7/2016 - ore 21:30 - VELEIA (Lugagnano Val d'Arda - PC) - Area Archeologica Nazionale

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LAURA MORANTE in MedeaFESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA - Edizione 2016Concerto sinfonico e voce recitante
Testi dalla Medea di Euripide e musiche eseguite dal vivo dalla Filarmonica Arturo Toscanini (56 professori d’orchestra diretti dal M° A. Chauhan)
Musa di Nanni Moretti e
Alain Resnais, artista di sofisticata sensibilità, Laura Morante dà volto e voce a uno dei personaggi tragici più estremi e coinvolgenti del teatro antico, Medea, donna tradita e abbandonata, lacerata da dolore e desiderio di vendetta. La forza tragica della Parola euripidea si alterna a quella della Musica - eseguita dal vivo da una delle più importanti orchestre sinfoniche italiane - in un crescendo emotivo ed eroico dalle Sinfonie verdiane (La forza del destino e Luisa Miller) alla Quinta di Beethoven. Irrinunciabile appuntamento con la grande Musica e il grande Teatro, creato in esclusiva per Veleia.
Torna l’appuntamento estivo con il Teatro Antico nella meravigliosa cornice dell’area archeologica di Veleia, dove si rinnova la dimensione (mutuata dall’esperienza più profonda del teatro greco) del rito civile di una comunità riunita per rivivere, attraverso la scena, i miti che appartengono a un passato collettivo. Tema dell’edizione 2016 del festival è “Teatro antico e Musica”. La musica incontra il mito e le sue drammaturgie attraversando gli appuntamenti teatrali proposti con una declinazione diversa per ciascuno: le ballate cantautorali del quattro volte premio Tenco Vinicio Capossela, massimo esponente della musica d’autore italiana, con il suo repertorio - sonoro e letterario – assolutamente teatrale, colto e folk, “di un’umanità chiassosa e colorata”; la grande musica sinfonica (gli incipit della Sinfonia della Forza verdiana e del capolavoro beethoveniano sono tra i più belli e conosciuti della storia della musica) che irrompe nel foro romano con tutta la potenza acustica e l’imponenza scenica della formazione di un’orchestra - la prestigiosa Filarmonica Toscanini - al completo (56 professori d’orchestra); l’immensa Petra Magoni. Insieme al corpo e alla voce dei grandi interpreti sulla scena (un’intensa, vibrante Laura Morante, Pippo Delbono quasi un Cristo laico sul palco...), la Musica diventa un tramite per arrivare più profondamente al cuore dei grandi capolavori del Teatro e del Mito classico (da Sofocle ad Euripide ad Omero…) e per coglierne la sconvolgente attualità e la Bellezza. “Mi colpisce vedere come il teatro all’origine arrivi a toccare gli aspetti segreti, nascosti dell’essere umano anche nella sua spietata mostruosità” dice Delbono. Un cartellone d’eccezione composto da appuntamenti preziosi, per la maggior parte creati in esclusiva per il festival.
Premio Festival di Teatro Antico di Veleia
3a edizione
In esclusiva per il Festival di Teatro Antico di Veleia il Maestro Sergio Brizzolesi realizza un premio dedicato ai protagonisti della scena veleiate. L’opera è un bassorilievo in terracotta che rappresenta un dettaglio del foro, già presente sul basamento istoriato della statua di Sant’Antonino realizzata dallo scultore per Piazzale Genova a Piacenza.
DIREZIONE ARTISTICA: Paola Pedrazzini |
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27/7/2016 - ore 21:30 - Vigoleno

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MAURO OTTOLINI “TRIO CAMPATO IN ARIA” Summertime in JazzMauro Ottolini (trombone, tromba bassa, conchiglie)
Vincenzo Titti Castrini (fisarmonica)
Daniele Richiedei (violino)
A suggerire il nome di questa formazione atipica – “campata in aria” appunto – è stata l’assenza della sezione ritmica. La spiccata personalità, l’inventiva e la carica improvvisativa degli eclettici protagonisti di questo trio di caratura internazionale, sono capaci di coniugare ricerca sonora ed estro, conoscenza delle tradizioni e utilizzo di strumenti ancestrali, tipici della tradizione popolare, con la sperimentazione e la sintesi di nuovi linguaggi, convogliando in un’avventura musicale melodica e coinvolgente, che ripercorre quasi un secolo di storia del Jazz, dentro cui si ritrovano l’eco della tradizione italiana, Blues, Gipsy, rumbe esotiche, vecchi standard, melodie e canzoni di Ellington, Fats Waller, Amalia Rodriguez, Tom Waits e Don Cherry. Il tutto condito da costante interplay, da un’improvvisazione creativa che gioca un ruolo fondamentale nei creativi arrangiamenti del trio e da forti suggestioni della musica contemporanea.
Il trio è sulla scena dal 2011 ed è stato ospite di importanti rassegne e festival con entusiastiche reazioni di pubblico e di critica grazie alla travolgente energia e all’originalità del progetto.
Mauro Ottolini abbandona presto il suo posto nell'orchestra dell'Arena di Verona, per darsi alla vita girovaga del jazzista. È il leader di alcune delle più sorprendenti formazioni della musica creativa italiana, tra cui gruppo che più ha contribuito alla sua fama, i Sousaphonix. |
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23/7/2016 - ore 21:30 - Morfasso (PC)

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GINASTERA TANGO5 “I Remember Piazzolla”Summertime in JazzGino Zambelli bandonèon
Vincenzo Albini violino
Luca Rossetti pianoforte
Marco Tiraboschi chitarra
Virgilio Monti contrabbasso
Il Tango, musica di viaggio e contaminazione, nasce da una naturale fusione ricca di storia e cultura: Italia, Spagna, Cuba, Africa e Germania sono le madri di questa magica musica. Con il Tango Nuevo, Astor Piazzolla ricostruisce il Tango tornando all'Europa, passando per gli Stati Uniti, riscoprendo la musica classica europea, il Jazz ed il Funk. In questo contesto Dizzy Gillespie, Chopin, Stravijnsky e la tradizione tanguera si incontrano travalicando i secoli, abbattendo ogni barriera accademica.
Questo progetto nel corso di quasi venti anni ha viaggiato per l'Europa, e ha visto avvicendarsi tra le sue fila noti musicisti italiani e argentini, cambiando denominazione, ma mantenendo il suo cuore pulsante: il brillante bandoneonista bresciano Gino Zambelli, direttore artistico e arrangiatore del gruppo. Si è arrivati oggi alla formazione ideale con Ginastera Tango5, creato nel 2012 per rendere omaggio al maestro Piazzolla per il ventennale della sua scomparsa. A far parte di questo gruppo sono stati chiamati i musicisti migliori di Tango e i cinque insieme riescono a rievocare perfettamente l'atmosfera, la passionalità ed il calore di una musica complessa ed estremamente comunicativa.
Nel corso del concerto saranno suonate alcune tra le più celebri composizioni di Piazzolla e si potrà inoltre approfondire alcuni aspetti della genesi delle opere e della vita del maestro argentino che più di tutti ha innovato il Tango. |
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22/7/2016 - ore 21:30 - VELEIA (Lugagnano Val d'Arda - PC) - Area Archeologica Nazionale

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VINICIO CAPOSSELA in Sui sentieri dei miti…FESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA - Edizione 2016Spettacolo con letture e canzoni
Vinicio Capossela voce, chitarra
Alessandro “Asso” Stefana chitarra, banjo, campionamenti
Giovannangelo De Gennaro corno, tamburo, maracas osso, hargul, flauti, viella, flauto di canne
Sergio Palencia tromba, vihuela
Angelo Mancini tromba
Suono curato da Taketo Gohara
Aedo contemporaneo, cucitore di canti, definito il “miglior cantautore italiano della sua generazione” tanto vorace e curioso nell’assorbire suoni e culture quanto originale nel rielaborarli in una sua riconoscibilissima forza poetica e sonora, Vinicio Capossela si confronta a Veleia con l’ancestralità dei miti… Dal mito di Ulisse che continua a proiettare la sua lunga ombra sull'intera cultura occidentale ai miti folklorici e ai riti agresti che hanno ispirato le Canzoni della Cùpa… Un imperdibile viaggio tra nuove e vecchie Odissee guidati da un timoniere d’eccezione.
Torna l’appuntamento estivo con il Teatro Antico nella meravigliosa cornice dell’area archeologica di Veleia, dove si rinnova la dimensione (mutuata dall’esperienza più profonda del teatro greco) del rito civile di una comunità riunita per rivivere, attraverso la scena, i miti che appartengono a un passato collettivo. Tema dell’edizione 2016 del festival è “Teatro antico e Musica”. La musica incontra il mito e le sue drammaturgie attraversando gli appuntamenti teatrali proposti con una declinazione diversa per ciascuno: le ballate cantautorali del quattro volte premio Tenco Vinicio Capossela, massimo esponente della musica d’autore italiana, con il suo repertorio - sonoro e letterario – assolutamente teatrale, colto e folk, “di un’umanità chiassosa e colorata”; la grande musica sinfonica (gli incipit della Sinfonia della Forza verdiana e del capolavoro beethoveniano sono tra i più belli e conosciuti della storia della musica) che irrompe nel foro romano con tutta la potenza acustica e l’imponenza scenica della formazione di un’orchestra - la prestigiosa Filarmonica Toscanini - al completo (56 professori d’orchestra); l’immensa Petra Magoni. Insieme al corpo e alla voce dei grandi interpreti sulla scena (un’intensa, vibrante Laura Morante, Pippo Delbono quasi un Cristo laico sul palco...), la Musica diventa un tramite per arrivare più profondamente al cuore dei grandi capolavori del Teatro e del Mito classico (da Sofocle ad Euripide ad Omero…) e per coglierne la sconvolgente attualità e la Bellezza. “Mi colpisce vedere come il teatro all’origine arrivi a toccare gli aspetti segreti, nascosti dell’essere umano anche nella sua spietata mostruosità” dice Delbono. Un cartellone d’eccezione composto da appuntamenti preziosi, per la maggior parte creati in esclusiva per il festival.
Premio Festival di Teatro Antico di Veleia
3a edizione
In esclusiva per il Festival di Teatro Antico di Veleia il Maestro Sergio Brizzolesi realizza un premio dedicato ai protagonisti della scena veleiate. L’opera è un bassorilievo in terracotta che rappresenta un dettaglio del foro, già presente sul basamento istoriato della statua di Sant’Antonino realizzata dallo scultore per Piazzale Genova a Piacenza.
DIREZIONE ARTISTICA: Paola Pedrazzini |
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22/7/2016 - ore 21:30 - Antica pieve di Vernasca (PC)

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STEFANO BATTAGLIA & THEO BLECKMANNSummertime in JazzTheo Bleckmann voce
Stefano Battaglia pianoforte
“Plain Songs” è una nuova ideale via dei canti che sancisce la collaborazione tra il talentuoso ed eclettico vocalist Theo Bleckmann e il pianista Stefano Battaglia.
Entrambi compositori, hanno creato appositamente per questo programma delle nuove songs, ponendo le basi di un vero e proprio sodalizio e sperimentando particolarmente sulle forme, talvolta sviluppate in modo liederistico altre volte in senso progressivo e articolato proprio del progressive inglese dell'inizio degli anni Settanta.
La canzone si svela come territorio di vertiginosa ampiezza, un pianeta luminoso i cui continenti non hanno limiti e barriere di linguaggio, ma sono territori senza confini attraverso cui avvertire lo schiudersi di uno spazio interiore, dove si avverte l'elastico respiro dell'etere.
Il cantante Theo Bleckmann, artista di straordinaria e sofisticata inventiva, ha collaborato per più di 15 anni con la cantante compositrice statunitense Meredith Monk; ha inoltre lavorato con musicisti come Uri Caine, Laurie Anderson e molti altri.
Stefano Battaglia è uno dei jazzisti di casa nostra che meglio assommano una solida preparazione tecnica a un non comune rigore espressivo. Dotato di lucidità tecnica superiore, ha realizzato in questi anni un corpus musicale che risulta ormai, nel mondo della musica improvvisata e al di là di qualsiasi limite di territorio e linguaggio, fra i più intensi dell'ultimo decennio. |
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