Anno 2007

L’Osservatorio Economico Provinciale

Università Cattolica di Piacenza

Si propone di fornire agli operatori economici ed istituzionali un quadro informativo-conoscitivo sulle tendenze del sistema socio-economico locale, a partire dall’analisi della competitività dei settori e delle principali aziende locali.
L’Osservatorio intende fornire una risposta adeguata alla crescente esigenza, sempre maggiore negli ultimi anni, di disporre di dati aggiornati e tempestivi sulle dinamiche settoriali ed aziendali e sul quadro competitivo di riferimento.
La finalità del lavoro è dunque soddisfare questa domanda informativa, definendo il posizionamento competitivo dei settori e delle imprese leader in termini di struttura e dinamica occupazionale, performance economiche e finanziarie, rapporti con i mercati di sbocco nazionali ed esteri. L’obiettivo è di attivare un osservatorio permanente dell’economia locale che realizzi un monitoraggio delle dinamiche economiche e finanziarie dei settori e delle aziende leader, nonché specifici approfondimenti annuali su fenomeni decisivi per lo sviluppo locale quali la natalità di impresa, le localizzazioni di aziende esterne all’area, l’internazionalizzazione, le dinamiche di singoli settori economici, etc.
L’ottica di analisi dell’Osservatorio è quella di costruire il posizionamento competitivo del sistema Piacenza sia nel contesto nazionale che in quello internazionale, misurando i punti di forza e debolezza dell’area rispetto ai principali competitor territoriali, non solo italiani. L’Osservatorio si pone come centro di ricerca e interfaccia dei vari uffici/centri studi che lavorano sul territorio provinciale e producono informazioni e studi sullo sviluppo locale.
Il secondo anno di lavoro dell’Osservatorio (nel 2006) si è incentrato sull’elaborazione di un modello di analisi del posizionamento competitivo del sistema piacentino (detto modello ESA, acronimo di economia, società, ambiente), incrociando i dati della dimensione economica (imprese, addetti, mercato del lavoro, sistema del credito, natalità imprenditoriale, innovazione, internazionalizzazione, etc.) con variabili legate alle altre due dimensioni della competitività e dello sviluppo sostenibile, vale a dire la società (demografia, capitale umano, cultura, sanità, investimenti sociali pubblici, etc.) e l’ambiente (patrimonio naturale, inquinamento, certificazioni ambientali, etc.).

Nel 2007 la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha contribuito al progetto con un sostegno di 35.000,00 €.