Venerdì 1 Agosto 2014 - Libertà
Un nuovo centro per minori
Borgonovo, sarà ospitato in un'ala dell'ex istituto Andreoli
Borgonovo - Un nuovo centro educativo per minori e due alloggi da utilizzare per scopi sociali (per persone in stato di bisogno o che necessitano di un sostegno perché si trovano in situazioni particolarmente delicate). Sono questi i due nuovi utilizzi cui verrà destinata l'ala che si trova alla destra dell'ingresso principale dell'ex Istituto Andreoli di Borgonovo (oggi Asp Azalea). Si tratta di un'ala della casa protetta che da tempo non viene più utilizzata e che, presumibilmente entro il 2015, ospiterà un centro educativo per minori tra i 14 e i 17 anni e due appartamenti a cosiddetto indirizzo sociale. Il centro educativo traslocherà dall'attuale sistemazione lungo via I Maggio a Castelsangiovanni, dopo che già lo scorso anno un altro centro educativo (sempre per minori ma di età inferiore ai 14 anni) era stato trasferito da Castello a Borgonovo (in alcuni locali dell'ex Consorzio di Bonifica lungo viale Fermi). Il nuovo centro sarà ospitato al piano terra del vecchio stabile dell'ex Andreoli, il quale dovrà essere ristrutturato, mentre al piano superiore troveranno spazio due appartamenti la cui destinazione è ancora da definire, ma si sa già che verranno utilizzati per categorie socialmente fragili. In questo modo l'azienda di servizi pubblici alla persona Asp Azalea amplia ulteriormente i servizi per il territorio. «Il progetto di ristrutturazione e di riutilizzo degli spazi - dice il presidente di Azalea Domenico Francesconi - è già stato inviato alla Sovrintendenza, il cui assenso è necessario prima di poter dar corso ai lavori. Una volta ricevuto il via libera - prosegue Francesconi - crediamo di poter completare la ristrutturazione entro i successivi sei mesi». Nel frattempo la Fondazione di Piacenza e Vigevano ha concesso un finanziamento di 150mila euro (che sarà erogato in parte quest'anno e in parte nel 2015) per poter realizzare i lavori del centro minori. Per i due appartamenti Asp Azalea ha invece siglato un accordo con Acer la quale si farà carico della progettazione e dei lavori, ricevendo in cambio un corrispettivo annuo a compensazione dei costi che dovrà sostenere. Con la ristrutturazione di questa vecchia ala l'ex Andreoli ha quasi completato il suo lento recupero. Al suo interno, oltre ai reparti di casa protetta per anziani, ci sono hospice, nucleo gracer e un centro socio riabilitativo cui ora si aggiungeranno i due nuovi servizi a disposizione di tutti i comuni (ad oggi 13) che fanno parte di Asp Azalea. Terminato questo intervento si guarda già al passo successivo che riguarderà la sistemazione dell'atrio dell'ex Andreoli, degli spogliatoi del personale da destinare a spazi comuni per ospiti e delle vecchie cucine da riconvertire in spogliatoi.
Mar. mil.