Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Mercoledì 6 Agosto 2014 - Libertà

Musiche dal Mediterraneo e oltre

Summertime in jazz: tris di concerti domani a Lugagnano

di PAOLO SCHIAVI
Tutte le musiche del Mediterraneo e oltre, in una lunga serata di musica che riempirà di note tutto il paese. Domani, a Lugagnano, Summertime in jazz propone un piatto piuttosto ricco e appetitoso. Il penultimo evento della rassegna estiva itinerante in Valdarda e Valtrebbia targata Piacenza Jazz Club con il sostegno e la collaborazione di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Pro Loco e Comuni coinvolti, coincide con un tris di concerti, come sempre gratuiti.
Dalle 19.30 la musica dilagherà per le strade e le piazze di Lugagnano grazie a due interessanti formazioni: in piazza Castellana la voce di Francesca Bianco sarà accompagnata dal pianoforte di Erminio Cella mentre al Municipio sarà la tromba di Gianni Satta a duettare con il pianoforte di Gino Marcelli.
Poi, alle 21.15 in Piazza IV Novembre, il piatto forte della serata: i fiorentini Note Noire Quartet, che tanto successo avevano riscosso questa primavera firmando uno dei concerti di anteprima più "calienti" dell'ultimo Piacenza Jazz Fest. A condurre questo "tour" mediterraneo cui si accennava saranno Ruben Chaviano al violino, Roberto Beneventi alla fisarmonica, Tommaso Papini alla chitarra e Mirco Capecchi al contrabbasso.
Il gruppo si muove con l'idea di far convergere brani di repertori eterogenei, suoni e forme delle tradizioni zingare che hanno percorso l'Europa nel Novecento: dalle czardas ungheresi al valse musette, passando per lo swing, le hora rumene e i canti albanesi, il tutto amalgamato da una sapiente tecnica d'improvvisazione di stampo jazzistico, in una sonorità tipica dello swing manouche francese, in omaggio a Django Reinhardt.
Il quartetto riesce a trascinare gli spettatori in un altrove lontano e ammantato di magia, con un piglio di grande forza immaginifica, capace di materializzare luoghi, umori e colori di terre lontane attraverso l'energia che scaturisce dagli strumenti.
Il repertorio dei Note Noire unisce il mondo musicale mediterraneo e quello mitteleuropeo. L'amalgama messa a punto è un guado possibile tra questi mondi, unisce correnti e stili distanti: è il frutto di una ricerca sonora che parte dalle corde della chitarra greca "bouzouki rebetiko" di Markos Vamvakaris per spingersi fino ai violini zigani dell'orchestra di Sandor Lakatos, alle più familiari composizioni di Goran Bregoviç e alle pronunce latine offerte dal violino dell'afrocubano Chaviano, il tutto in funzione di uno spettacolo eterogeneo e colorato in cui la ritmica invita naturalmente il pubblico al ballo.

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio