Lunedì 28 Luglio 2014 - Libertà
v edizione del concorso letterario Premi anche per Franca Monticello (racconto), per Lucia Sandiano e per la rivergarese Carlotta Narboni
di ANNA ANSELMI
Con il romanzo Il maestro di volo, fiaba moderna sull'amore per la natura, il fiorentino Gianluca Lensi, residente nel Comune di Bobbio, si è aggiudicato il V concorso letterario Giana Anguissola nella sezione narrativa, mentre nella categoria racconto la vittoria è andata a Franca Monticello, di Montecchio Precalcino (Vicenza) per Destini intrecciati, vicenda a lieto fine che affronta il drammatico fenomeno dell'abbandono degli animali.
Entrambi però non sono potuti intervenire alla cerimonia che si è svolta nel castello Anguissola di Travo condotta dalla consigliera comunale Roberta Valla e dal vicesindaco Maria Elena Reggiani. Una menzione particolare è stata attribuita al racconto Dietro la porta della torinese Lucia Sandiano, sul tema della violenza domestica visto con lo sguardo di un bambino, e al romanzo Amaranta Marmellata della rivergarese Carlotta Narboni, cui è stata anche consegnato il Premio della critica offerto dal quotidiano Libertà, per una narrazione che, fluendo leggera, accosta a tante criticità del nostro tempo, dalla tragedia della guerra alle difficoltà della malattia. A giudicare i lavori pervenuti da un po' tutt'Italia è stata la giuria presieduta da Daniele Novara, pedagogista, e formata da: Adele Mazzari, dirigente scolastica dell'istituto comprensivo di Bobbio, Rosella Parma, responsabile del servizio biblioteche del Comune di Piacenza, che comprende la sezione ragazzi intitolata a Giana Anguissola, Pietro Aglianò, referente della biblioteca di Travo, Barbara Eforo, attrice di teatro per ragazzi, Roberta Chiapponi, insegnante di lettere, Giorgio Eremo, autore di volumi sulla storia di Travo, e, giurato d'onore, Gaetano Rizzuto, direttore di Libertà. Grazie al convegno tenutosi all'inizio dell'anno a Roma, è sorta una collaborazione con il Gruppo di servizio per la letteratura giovanile della capitale, con il quale - ha anticipato Valla - l'intenzione è di continuare a collaborare, in vista delle celebrazioni per il cinquantenario della morte di Giana Anguissola (1906-1966), che prenderanno avvio nel 2015. Il figlio della scrittrice piacentina, Riccardo Küfferle, ha accennato alle molteplici testimonianze che in questo mezzo secolo hanno contribuito a mantenere vivo il ricordo della madre. La qualità della prosa di Anguissola è emersa anche dal testo sul Mistadello del signor Boeri, apparso all'epoca su Libertà e al quale ha dato voce l'altra sera Selena Buzzetti, con l'accompagnamento musicale di Sara Pavesi all'arpa. Come sottolineato da Valla, tra le finalità del concorso indetto dal Comune di Travo, con l'associazione "Travo Libri-Un libro per la vita", il patrocinio della Camera dei deputati, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, c'è proprio il desiderio di mantenere alta l'attenzione sull'opera di Anguissola, molto affezionata al paese della Valtrebbia, meta della sua villeggiatura. Sull'importanza basilare della lettura ha insistito Mazzari, difendendo il valore del libro di carta, capace di spalancare con le sue pagine mondi di immaginazione fin dall'infanzia. Concetto ribadito da Novara: «La lettura per l'apprendimento e la formazione ha bisogno di instaurare un rapporto anche sensoriale con il volume. Mi preoccupa però soprattutto l'idea balorda di dotare bambini di quarta elementare di smartphone con l'accesso a internet e il rischio di essere attratti da troppe distrazioni. I romanzi di Anguissola ci richiamano alla necessità di una disciplina». In concomitanza, vetrine di libri sono state allestite dalla libreria Fahrenheit 451 di via Legnano a Piacenza, che ha messo a disposizione buoni acquisto per i vincitori, e dall'editrice Pontegobbo, che in autunno pubblicherà il romanzo di Lensi, a cura di Travo libri.