Martedì 22 Luglio 2014 - PiacenzaSera
Fondazione: consiglio il 2 agosto. Ma il collegio dei sindaci contesta Scaravaggi
E’ stato convocato il 2 agosto prossimo il consiglio generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano che sarà chiamato ad eleggere il nuovo presidente, al posto del dimissionario Francesco Scaravaggi. Le lettere ai 25 componenti del parlamentino di via S. Eufemia sono state spedite nel pomeriggio con l’ordine del giorno della seduta in tre punti: le dimissioni dell’attuale presidente, l’elezione del nuovo presidente, previa verifica dei requisiti, e un terzo punto aggiunto su richiesta di un gruppo di consiglieri, la revoca dell’attuale consiglio di amministrazione.
Dunque i giochi sono fatti per l’elezione di Massimo Toscani, presidente del collegio dei notai, e figura di garanzia, richiesta dalle istituzioni locali dopo lo scontro del giugno scorso? Chiusa la paralisi di oltre un mese che ha visto accuse e contro accuse tra presidente e consiglio di amministrazione, richiamando sulla situazione patrimoniale dell’ente anche i media nazionali? LEGGI: IL CORRIERE SI OCCUPA DEL "CAOS FONDAZIONE"
Pare di no, visto che la battaglia tra il presidente uscente Francesco Scaravaggi, e il consiglio di amministrazione uscente, ora si sposta sul piano delle carte bollate.
In giornata infatti è stata presentata dai collegio dei sindaci della Fondazione una segnalazione-esposto al Ministero del Tesoro (competente in materia di Fondazioni) che contesta la condotta tenuta dal presidente Francesco Scaravaggi nelle settimane che sono seguite al consiglio generale del giugno scorso, al termine del quale annunciò le sue dimissioni.
E’ lo stesso Scaravaggi a confermare questa iniziativa: "Non ho ancora letto la segnalazione, ma non me l’aspettavo, avevo parlato fino a ieri al presidente del collegio dei sindaci". La sua reazione è ferma: "Se mi attaccano, mi difenderò e allora vuol dire che sarà il momento di aprire il libro. Ho manifestato la volontà di dimettermi quando non sono riuscito a sfiduciare il consiglio di amministrazione, ma ho sempre detto che avrei traghettato la Fondazione fino al nuovo presidente. E’ stata trovata una figura dalle istituzioni, non scelta da me, mi è stata presentata la sua candidatura e non ho fatto altro che convocare il consiglio generale. Non pensavo di trovarmi di fronte a persone così, anche perchè io di guance ne soltanto due, una volta l’ho porta, ora comincerò a rispondere".