Domenica 6 Luglio 2014 - Libertà

«Con Maj una prosa di qualità»

Vincente l'offerta presentata dal direttore di Teatro Gioco Vita per il Municipale
Longieri: si continua una gestione di successo, 17mila spettatori lo scorso anno

Teatro Municipale: la stagione di prosa non cambia. È stata riconfermata infatti fino al 2017 la gestione della stagione di prosa del Teatro Municipale a Diego Maj, direttore di Teatro Gioco Vita: all'appalto è infatti risultata vincente la sua offerta culturale che vanta anche anni di successi e soddisfazioni di pubblico.
Ad annunciarlo è stata la direttrice della Fondazione Teatri Angela Longieri: «La scelta è ricaduta su Diego Maj perché ci ha presentato una proposta di qualità come del resto ha sempre fatto - ha spiegato -, Maj e Teatro Gioco Vita hanno in appalto la stagione di prosa da ormai parecchi anni: rappresentano una vera e propria garanzia».
E in effetti a confermarlo sono i numeri: quasi 18mila sono stati gli spettatori della passata stagione di prosa e oltre 2.500 i giovani. È proprio questa attenzione per il pubblico giovanile, e la possibilità di rivolgersi a spettatori che da anni seguono gli spettacoli dei cartelloni curati da Maj, che hanno indubbiamente giocato un ruolo fondamentale nell'assegnazione dell'appalto dei prossimi tre anni: assegnazione che, come si diceva, rappresenta appunto una riconferma dato che da parecchio tempo Maj si occupa dei cartelloni della prosa per il Municipale, che è invece gestito dalla Fondazione Teatri per quanto riguarda le stagioni di lirica, concertistica, danza e gli altri appuntamenti "di contorno".
«Abbiamo apprezzato un'offerta che, sia dal punto di vista quantitativo che da quello qualitativo, ci è apparsa considerevole - ha continuato a spiegare la direttrice Longieri -, l'affluenza di pubblico poi è garantita dagli anni di esperienza e di attività di Diego Maj. Altrettanto abbiamo apprezzato la sua costante attenzione ai giovani che è riconfermata stagione dopo stagione».
E così fino al 2017 il direttore di Teatro Gioco Vita si occuperà della prosa: «Indubbiamente la contentezza è tanta - ha commentato Maj -, perché questo è un modo per continuare la nostra attività e il nostro modo di fare e pensare al teatro a Piacenza, per proseguire un lavoro sul territorio che si è andato sviluppando e consolidando in circa quarant'anni di attività». E in effetti in questi anni Maj è sempre stato protagonista del panorama teatrale piacentino: prima, dal 1987, al San Matteo e poi dal 2000 con il Teatro dei Filodrammatici. Dal 2003 invece ha in gestione la prosa del Municipale.

Betty Paraboschi