Lunedì 23 Giugno 2014 - PiacenzaSera
Fondazione, tempi lunghi per il presidente. Verso la convocazione di un Cda
Si prospettano lunghi i tempi per risolvere la situazione di stallo alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, per questo il presidente (dimissionario) Francesco Scaravaggi ha deciso di convocare a breve un consiglio di amministrazione per permettere alla "macchina di non fermarsi".
"Ci sono alcune decisioni urgenti che vanno prese - afferma Scaravaggi - e visto che almeno alcune delle attività della Fondazione non si possono fermare, penso di convocare un consiglio di amministrazione possibilmente entro la settimana". La scelta di Scaravaggi, che mantiene la propria decisione di dimettersi, deriva anche dalla consapevolezza che un successore non sarà individuato in tempi brevi. "Temo che ci voglia un po' di tempo - aggiunge - prima di trovare un nuovo presidente, per questo non possiamo fermarci".
Intanto resta ancora da definire con nettezza il percorso procedurale per l'avvicendamento al vertice: a eleggere il nuovo presidente dovrà essere il consiglio generale della Fondazione, il parlamentino composto da 24 membri espressione delle istituzioni, delle realtà economiche e associative del territorio.
Se effettivamente si convocherà un consiglio di amministrazione, si troveranno di nuovo faccia faccia lo stesso Scaravaggi e gli altri membri di cui il presidente dimissionario ha chiesto la revoca. In questi giorni non sono mancate le reciproche accuse a mezzo stampa sulla mancanza di collegialità in alcune decisioni cruciali prese nei mesi scorsi.
In realtà in questi giorni si attende un'iniziativa, che dovrebbe partire dalle istituzioni locali, per cercare di riannodare un dialogo all'interno del consiglio generale spaccato, alla ricerca di una soluzione che metta nelle condizioni la Fondazione di riprendere la propria azione in maniera efficace sul territorio. Delle risorse e degli interventi appropriati dell'ente di via S. Eufemia c'è più che mai bisogno in tempo di crisi.