Sabato 7 Giugno 2014 - Libertà
«Fondazione, il rimpasto non basta Scaravaggi si dimetta da presidente»
Foti e Opizzi (Fdi) sul caso Banca Monte Parma
«Qui non si tratta più di scaramucce tra coloro che si divisero quando si trattò di scegliere il presidente, ma del fatto che i più convengano sul fatto che, lasciando tutto com'è, la Fondazione rischia e di brutto». Lo affermano in una nota i consiglieri comunali di Fdi, Tommaso Foti ed Erika Opizzi, secondo i quali «vi sono vicende che ancora oggi appaiono incomprensibili come il licenziamento del direttore della Fondazione, ma ancora di più la nomina del suo successore, quasi che quest'ultimo non fosse stato, nel passato, sindaco supplente di Banca Monte Parma e fino alla sua nomina sindaco della Fondazione di Piacenza».
«Grave», attacca Fdi, «che l'investimento in Banca Monte si sia presentato come tranquillo e volto a impegnare una parte significativa delle risorse della Fondazione in una realtà stabile, in una banca locale con forti radici territoriali, che avrebbe permesso una strategia di salvaguardia importantissima del patrimonio nella congiuntura economica d'allora». «Ora, il presidente Scaravaggi, che ha indicato al consiglio generale della Fondazione la squadra con cui voleva amministrarla, anche se battesse un colpo, cambiando qualche suo collaboratore, rimarrebbe - sempre e comunque - un presidente dimezzato. Prenda, dunque, atto che la situazione che ha trovato era molto diversa da come gliela avevano dipinta e lasci un incarico che ogni giorno si mostra per lui solo ricco di problemi e di delusioni».