Sabato 31 Maggio 2014 - Libertà

Castelsangiovanni, un libro su 50 anni di attività scout

Castelsangiovanni - (mm) Castelsangiovanni festeggia il suo gruppo scout che soffia sulle sue prime 50 candeline con un Amarcord. Mezzo secolo di storia (ma in realtà lo scoutismo castellano ha una vicenda ancora più lunga) è stato infatti condensato in un libro intitolato 50 anni di scout a Castelsangiovanni 1964 - 2014, la cui pubblicazione ha segnato l'avvio di un'intensa settimana di festeggiamenti. Il volume è stato scritto a quattro mani da Paolo Brega e da Luca Cattanei ed è corredato da una serie di foto che, come hanno spiegato i due autori, sono solo una parte del vastissimo patrimonio di scatti che documentano la storia e le attività dello scoutismo castellano. «A questo archivio - ha spiegato Luca Cattanei - tutti possono contribuire aggiungendo foto tramite il sito www. madeweb. it/50annidiscout/». Questo archivio "aperto" è stato realizzato da Renzo Bassi e Silvia Ferri. Alla realizzazione del libro hanno collaborato anche Aurora Bersani, che ha curato la copertina, Bcc e Fondazione di Piacenza e Vigevano che ne hanno permesso la pubblicazione.
Il testo si suddivide in cinque capitoli. Il primo, sugli scout a Castelsangiovanni, è stato curato dallo studioso di storia Paolo Brega che ha ripercorso le vicende non solo dei primi 50 anni di scoutismo "ufficiale", ma anche tutte quelle esperienze "a fasi alterne" che a partire dagli inizi degli anni Venti hanno visto sbocciare i primi gruppi. Gli altri quattro capitoli sono opera di Luca Cattanei e raccontano la storia degli scout dal 1964 ad oggi, ricordando ad esempio la formazione delle varie unità (esploratori con l'indimenticato don Aldo Concari, lupetti con Carlo Poggi, rover con Giuliano Favari, guide con Gisella Guasconi e Mimì Bursi e più avanti le lupette). Cattanei ricostruisce le fasi della crescita del gruppo castellano fino ai cosiddetti "anni d'oro": nel 1990 gli iscritti raggiunsero quota 192. Oggi gli scout a Castelsangiovanni, la cui sede dal 2007 si trova in via Parpanese, sono oltre un centinaio. La parte finale del libro è dedicata a un rassegna stampa e contiene articoli di giornale, tra cui anche quelli di Libertà, dedicati agli scout castellani. Tra un capitolo e l'altro sono state inserite schede di colore verde che aiutano tutti, anche chi non "mastica" il linguaggio scout, per conoscere ad esempio la spiritualità scout e la storia del fondatore Baden Powell. La presentazione del libro l'altra sera ha coinciso, tra l'altro, con il debutto pubblico ufficiale del sindaco Lucia Fontana, che ha espresso un plauso a questa grande realtà castellana che da mezzo secolo offre un'importante opportunità educativa a centinaia di giovani.