Lunedì 28 Aprile 2014 - Libertà
L'appello: «Col 5 per mille un contributo per concludere la ristrutturazione del nuovo centro per disabili adulti»
La struttura, in uso gratuito dagli Ospizi Civili, conta sei posti letto
«Tanti sanno già a chi destinare il loro 5 per mille, altri non lo hanno mai devoluto ad alcuno. Ma per quest'anno vorremmo invitare quanti più piacentini possibile a dare il loro piccolo contributo alla nostra nuova Casa famiglia affinché i lavori di ristrutturazione possano essere completati nei tempi stabiliti, e cioè in autunno». È questo l'appello che volontari e operatori dell'Aias rivolgono a chi sta decidendo cosa fare di quella piccola quota dell'imposta Irpef che lo Stato italiano ripartisce fra gli enti che svolgono attività socialmente rilevanti.
La nuova Casa famiglia per ragazzi disabili gestita dall'Associazione italiana adulti spastici sarà infatti ospitata in uno spazio di circa 170 metri quadrati di proprietà degli Ospizi Civili di Piacenza (via Gaspare Landi 8) concesso in comodato d'uso dall'Asp Città di Piacenza a fronte dell'impegno assunto dall'associazione di farsi carico delle spese di ristrutturazione. I lavori sono già iniziati grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e alle donazioni dei famigliari dei ragazzi disabili, che hanno partecipato con quote elevate pari fino a 5 mila euro, ma per completarli servono ancora fondi.
«Purtroppo sono finiti i tempi delle cose calate dall'alto - spiega la responsabile dei Servizi Aias Alberta Solenghi -, le casse degli enti pubblici piangono ed è fondamentale che l'associazione si sostenga sempre più autonomamente. Per questo dobbiamo impegnarci ogni giorno a meritare la fiducia degli associati e anche a rendicontare le donazioni ricevute in totale trasparenza». Trasparenza messa in atto anche sul sito dell'associazione (www. aiaspiacenza. it) dove si può leggere lo stato della raccolta fondi. Dall'ultimo aggiornamento, datato 11 marzo 2014, risulta che finora le famiglie e i privati hanno donato 43.214 euro e che per completare i lavori mancano ancora 76.786 euro.
«Donazioni ingenti che le famiglie hanno sostenuto perché credono nel progetto - tiene a puntualizzare Solenghi -, non abbiamo promesso niente a nessuno. A chi chiedeva se donare una quota oggi gli avrebbe assicurato un posto per il proprio figlio all'interno della struttura un domani, abbiamo risposto di no. La Casa dispone di sei posti letto, che saranno assegnati secondo criteri di equità condivisi con le famiglie stesse. Ciò che ci impegniamo a fare con tutti, è che quando ce ne sarà bisogno cercheremo come sempre una soluzione insieme a loro».
Destinare all'Aias (e a qualsiasi altra associazione) il proprio 5 per mille non comporta alcun costo ulteriore per il contribuente e per farlo occorre inserire nell'apposita casella della dichiarazione dei redditi il codice fiscale dell'ente stesso, quello dell'Aias è 80009290331.
Sabon