Venerdì 11 Aprile 2014 - Libertà
«Combattere la mafia anche al Nord»
Domani serata in ricordo del sacrificio del giornalista siciliano Giuseppe Fava
"La mafia è un potere multinazionale che siede nelle poltrone del Parlamento". È un'affermazione di Giuseppe Fava, ucciso da Cosa Nostra il 5 gennaio 1984. La sua storia di resistenza sociale alla mafia sarà ricordata domani alle 18 all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano grazie all'evento organizzato dall'associazione "100X100 In Movimento" e dal titolo "Processo alla nazione. In ricordo di Pippo Fava". Tanti e importanti gli ospiti di questa serata: i giornalisti Salvo Ognibene e Massimiliano Perna (I Siciliani Giovani, Dieci e Venticinque, Il Megafono), Alessandro Gallo e Giulia Di Girolamo autori del libro inchiesta "Non diamoci pace. Diario di un viaggio (il) legale tra le 11 mafie dell'Emilia Romagna", e il moderatore Luca Ponzi giornalista Rai Emilia Romagna. «Testimoni in Movimento è una rassegna che ha l'obiettivo di portare in luoghi diversi testimoni reali che da anni si impegnano per far emergere situazioni che la stampa nazionale fatica a tirare fuori - ha detto Rossella Noviello referente dell'associazione organizzatrice - parliamo, ad esempio, della presenza della mafia nel Nord Italia». Giuseppe Fava è stato, appunto, un testimone coraggioso del suo tempo: «Pippo era un giornalista e un artista a 360 gradi- ha detto Noviello - una persona eccezionale che è stata uccisa dalla mafia siciliana per la sua denuncia precisa nei confronti della mafia. Fava diceva che la mafia è un potere che riguarda e tocca tutti noi fin da bambini e che fa di noi, in partenza, dei mafiosi. Solo attraverso una consapevolezza profonda del fenomeno, come delle sue innumerevoli manifestazioni, è possibile prendere coscienza di questo rapporto e cercare di superarlo». Processo alla Nazione è la parafrasi del titolo del primo libro-inchiesta scritto da Fava nel 1967 (Processo alla Sicilia) che il giornalista intendeva come un processo fatto a colpi di cultura attraverso i mezzi del cinema, della televisione, dei romanzi, della opere teatrali e del vero giornalismo. Nel corso della serata di domani sarà proiettato il film di e con Giuseppe Fava "Da Villalba a Palermo. Cronache di mafia" per la regia di Vittorio Sindoni. L'Associazione "100X100 In Movimento" che non accetta soldi pubblici, è nata due anni fa a Palermo ed ha deciso di aprire una sede operativa proprio a Piacenza per diffondere con ancora maggiore forza la cultura della legalità e la valorizzazione della memoria storica di tutti coloro che hanno dato la vita per lottare contro la sotto cultura mafiosa. La serata di sabato si concluderà con una cena a buffet. L'evento è patrocinato da Fondazione, Comune e Provincia di Piacenza.
Nicoletta Novara