Fondazione di Piacenza e Vigevano Stampa
  Rassegna Stampa
spazio
  Comunicati Stampa
spazio
  Eventi Auditorium Piacenza
spazio
  Eventi Auditorium Vigevano
spazio
  Comunicazione
spazio

 
Home Page     Rassegna Stampa   


Mercoledì 26 Marzo 2014 - Libertà

Primo Sanguini, il ritorno "a casa"

Un lungo percorso artistico dal figurativo all'astrattismo
A Castelsangiovanni due mostre nel centenario della nascita. Si pensa a una Fondazione

Castelsangiovanni - Castelsangiovanni è tornata ad essere "casa" dell'artista Primo Sanguini, di cui dalla scorsa domenica ospita due esposizioni che, a cento anni dalla nascita, rendono il giusto omaggio alla memoria di questo artista nato nel capoluogo valtidonese e vissuto a Sanremo.
I due percorsi espositivi, uno alla Galleria d'arte del Teatro Verdi ed uno nell'elegante cornice di Villa Braghieri, sono stati inaugurati l'altra mattina e rappresentano un piccola parte rispetto ai circa 500 quadri che la figlia, Maria Cilena Sanguini, curatrice della mostra insieme a Rosalba Sironi, nel 2013 ha donato al Comune di Castelsangiovanni. A questa prima donazione, come è stato annunciato durante il momento inaugurale, potrebbe presto seguire un secondo conferimento di circa 700 tele che potrebbero costituire un fondo. «Una donazione preziosa per il nostro Comune - ha detto il sindaco di Castelsangiovanni Carlo Capelli - cui vorremmo dar seguito promuovendo la creazione di una Fondazione intitolata a Sanguini, che avrà il compito di gestire questo importante fondo, creare mostre ed eventi culturali».
La mostra inaugurata nella Galleria d'arte del "Verdi" contiene una quarantina di opere dell'artista, che nel corso della sua carriera, molto prolifica come testimonia l'alto numero di opere che la famiglia ha donato al Comune, attraversa un percoso che, come scrive la figlia nell'introduzione al catalogo che accompagna le due mostre "si snoda tra citazioni, allusioni, rimandi e ricordi di episodi interni alla storia dell'arte figurativa a cui si ispira sempre, anche quando diventa astratto".
I quadri in mostra nella Galleria d'arte dialogano idealmente con quelli esposti a Villa Braghieri. Le due mostre, intitolate Dissolvenze, non seguono percorsi tematici. L'accostamento dei quadri è stato infatti scelto dalle curatrici semplicemente seguendo il gusto estetico e il giusto accostamento con gli spazi espositivi, in modo particolare con l'antica residenza di Villa Braghieri.
Le due mostre segnano quindi per Castelsangiovanni la riscoperta di un suo figlio illustre che, dopo la giovinezza trascorsa in città, si trasferì nel 1948 con la famiglia a Sanremo. Si spense nel 1991 e la sua salma riposa a Castelsangiovanni. "Il suo rapporto con la tela è fisico - si legge sempre nel catalogo della mostra - un percorso che parte con opere caratterizzate da un forte influsso dell'action painting americana e arriva alle opere più recenti in cui si notano ascendenze espressionistiche tipiche delle avanguardie europee".
Le mostre allestite a Castelsangiovanni saranno visitabili fino al 30 di aprile. Allegato alla mostra è disponibile anche un catalogo (Edizioni Laboratorio delle Arti) con testi di Luciano Inga Pin e Roberto Borghi.

Mariangela Milani

Torna all'elenco | Versione stampabile

spazio
spazio spazio spazio
spazio spazio spazio