Venerdì 28 Marzo 2014 - Libertà
Domenica in Collegiata concerto per Tonini
FIORENZUOLA - Avrebbe compiuto il secolo di vita quest'anno il cardinal Ersilio Tonini, il cui lascito e ricordo sono eterni tra i fedeli della Chiesa piacentina e della comunità parrocchiale di Fiorenzuola a cui era molto legato. In memoria di "don" Tonini il Coro Vallongina diretto da don Roberto Scotti si esibirà in un concerto domenica sera, 30 marzo, alle 21 nella Collegiata di Fiorenzuola. Per il concerto dedicato al cardinale originario di Centovera, nel centenario della nascita, verrà eseguita la messa di Requiem e l'Ave Verum di Mozart e l'Alleluia di Haendel.
La Collegiata era una chiesa particolarmente cara al cardinale, dove celebrava spesso le messe. «Nella nostra Parrocchia - spiega il parroco di Fiorenzuola monsignor Gianni Vincini - scelse di celebrare anche i funerali della sua mamma. Qui don Tonini disse la sua prima messa, dopo l'ordinazione sacerdotale nel 1937, quando aveva 24 anni». Tonini fu legatissimo a due nostri sacerdoti, amici e fratelli: monsignor Luigi Bergamaschi, un prete davvero innamorato di Fiorenzuola di cui fu parroco per anni, e don Gianni Cobianchi, con la sua vocazione apostolica e missionaria, che verranno commemorati durante il concerto. «Il giovane don Tonini - racconta monsignor Vincini - era più anziano di Luigi Bergamaschi e di Gianni Cobianchi di appena una dozzina d'anni. Li accolse entrambi in seminario vescovile, nella sua qualità di vicerettore. Dette la sua impronta ai due giovani seminaristi che sarebbero diventati sacerdoti esemplari, vocati alla santità».
Anche don Vincini fu accolto in seminario da Tonini, che sarebbe stato poi fatto vescovo nel 1969. Vincini - che l'anno scorso ha festeggiato il mezzo secolo di sacerdozio - entrò in seminario a 20 anni, dopo il diploma di ragioneria. «Tonini provvide anche a trovare una benefattrice che mi aiutò a sostenere le spese della retta. E' sempre molto rimasto legato a Fiorenzuola. Rispondeva sempre ai nostri inviti, per celebrare messa, tenere meditazioni spirituali».
La città di Fiorenzuola nell'ottobre del 2012 lo ha insignito del prestigioso premio San Fiorenzo. Il parroco don Vincini insieme al sindaco Giovanni Compiani si erano recati personalmente a Ravenna, per consegnare la statuetta realizzata dallo scultore Ugo Borlenghi nelle mani del cardinal Tonini, ancora lucido nei ragionamenti, ma troppo anziano per muoversi da quella che aveva scelto essere la sua casa: quando venne fatto vescovo di Ravenna nel 1975, infatti, il sacerdote che veniva dalle campagne piacentine di San Giorgio, scelse di abitare non nella sede episcopale ufficiale, ma nella casa di assistenza per bimbi cerebrolesi Santa Teresa, dove è rimasto sino alla morte, avvenuta il 28 luglio dell'anno scorso.
La messa in sua memoria sarà diretta da don Roberto Scotti, altro prete amico, che oltre 40 anni fa fondava la Corale di Fiorenzuola e che nel '99 ha dato vita anche al Coro Vallongina, con sede a Cortina di Alseno. Oltre ai coristi si esibiranno anche i musicisti dell'Orchestra Vallongina e i solisti scelti da don Roberto: Maria Giovanna Pattera (soprano), Domenica Cifariello (contralto), Fabio Bonelli (basso), e don Giuseppe Frittoli, tenore (ha vissuto per il canto lirico fino alla vocazione sacerdotale a 42 anni e oggi è parroco nel Mantovano). La Messa di Requiem per don Tonini è resa possibile dagli sponsor: Rossetti Market, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Gas Sales e Saib, e patrocinata da diocesi di Piacenza Bobbio, parrocchia e comune di Fiorenzuola.
Donata Meneghelli