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Martedì 1 Aprile 2014 - Libertà

Ai coristi del Vallongina si sono uniti cantori "amici" da Parma, Cremona, Fidenza e un gruppo della Corale di Gessate. L'evento sarà trasmesso su Telelibertà

Cento cantori affiatatissimi, trenta strumentisti a comporre un'orchestra di ottimo livello, quattro solisti di prim'ordine (Maria Giovanna Pattera, Domenica Cifariello, don Giuseppe Frittoli, Fabio Bonelli) e un direttore che ha profuso preparazione e passione, don Roberto Scotti, fondatore e direttore del Coro Vallongina. Musicisti cantori e solisti hanno dato vita, domenica sera nella Collegiata di Fiorenzuola, al concerto della Messa di Requiem di Mozart dedicato alla memoria del cardinal Ersilio Tonini, di fronte ad un pubblico di decine e decine di persone che, per trovare i posti a sedere, hanno riempito la chiesa un'ora prima dell'inizio dell'evento. Poderoso lo schieramento dei cantori sull'altare: ai coristi del Vallongina si sono uniti cantori "amici" da Parma Cremona Fidenza e un gruppo della Corale SS Pietro e Paolo di Gessate.
La bravura e la preparazione del Coro, dei solisti e dei musicisti e la sapiente regia e direzione di don Scotti non bastano a spiegare la sacralità, il silenzio raccolto, l'emozione e la commozione germogliati domenica in Collegiata. C'era qualcosa di più. A nutrire il concerto, l'amore verso don Tonini (era presente anche l'unica nipote rimasta) che nel prossimo luglio avrebbe compiuto un secolo di vita e che invece ci ha lasciati nel luglio dell'anno scorso. Quello di domenica sera non è stato certo uno spettacolo, ma una preghiera. Insieme al Requiem di Mozart, anche l'Ave Verum di Mozart, l'Alleluja di Haendel, il Magnificat in musica, la preghiera più amata da don Luigi Bergamaschi, parroco di Fiorenzuola e amico di don Tonini, che lo accolse in seminario a Piacenza quando ne era vicerettore. Tre "santi" sacerdoti sono stati affidati alla misericordia di Dio con le parole del Requiem: don Tonini, don Luigi e don Gianni Cobianchi, missionario che ha passato i suoi ultimi anni di vita e servizio evangelico nella Parrocchia di Fiorenzuola.
L'evento si è collocato nel tempo liturgico della Quaresima e al contempo ha aperto le celebrazioni diocesane per il centenario di don Tonini. E' intervenuto anche il vescovo monsignor Gianni Ambrosio, a dire il suo grazie (anche Tonini diceva grazie, era la prima parola che pronunciava ogni mattina) a don Scotti e al Coro Vallongina.
Tanti i partner che hanno reso possibile l'evento: la parrocchia guidata da mons. Gianni Vincini, la Diocesi (presenti anche il vicario generale mons. Giuseppe Illica e tanti parroci: don Giovanni Capra, don Renzo Boselli, don Piero Lezoli, don Giuseppe Rigolli, don Giancarlo Plessi), il Comune di Fiorenzuola (intervenuti sindaco Giovanni Compiani, l'assessore Augusto Bottioni con la moglie Nicoletta Bracchi, pianista, il vicesindaco Giuseppe Brusamonti), la Fondazione di Piacenza e Vigevano e altri sponsor; la pittrice Antonella Mori che ha donato un suggestivo ritratto di don Tonini durante i momenti della sua appassionata predicazione; il settimanale diocesano Il Nuovo Giornale che a Tonini ha dedicato anche un libro.
Un ricordo di Tonini è stato letto da Emilio Mosconi mentre scorrevano sul maxischermo le fotografie del giovane sacerdote nativo di Centovera di San Giorgio, poi diventato porporato. Tra le diapositive, anche l'immaginetta della prima messa di Tonini, celebrata proprio nella Collegiata di Fiorenzuola il 19 aprile del 1937, in cui affidava al Padre anche l'anima della cara mamma defunta.
Tonini a chi gli chiedeva se aveva paura della morte rispondeva determinato "no". Descriveva così il Paradiso: "Sarà come Dio che si manifesta nel suo splendore, nella bellezza totale. Sarà il momento in cui avremo la comprensione del tutto. E avremo lo stupore, che è la cosa più bella". Il concerto diretto da uno straordinario don Roberto Scotti è stato davvero un avvicinamento a quella Bellezza e ha suscitato lo stupore in tutti i numerosissimi partecipanti. Nelle prossime settimane l'evento sarà trasmesso su Telelibertà.

Donata Menegheli

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