Mercoledì 19 Marzo 2014 - PiacenzaSera

Al Club dei Piccoli e al Centro di Solidarietà il premio Padre Gherardo

Volontariato

Doppio vincitore per il premio sussidiarietà intitolato a Padre Gherardo. Il riconoscimento, dedicato a realtà o persone che si sono distinte per un particolare impegno realizzando concretamente il principio di sussidiarietà, é stato assegnato dalla commissione presieduta dal presidente della Provincia Massimo Trespidi ex aequo al Circolo Club dei Piccoli di Rio Torto e al Centro di Solidarietà Sociale della Compagnia delle Opere. Il primo opera a sostegno dell’infanzia disagiata proponendo attività ricreative, ludiche e pet terapy con particolare attenzione alla disabilità, il secondo per aiutare le persone disoccupate, realizzando progetti educativi per promuovere la cultura del lavoro.

L’iniziativa, lo si ricorda, è promossa e sostenuta da Provincia di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Banca di Piacenza con la partecipazione della Fondazione e della cooperativa “Casa del Fanciullo”, della Diocesi di Piacenza, della Prefettura e dell’associazione Alpini - sezione di Piacenza. La cerimonia di consegna si terrà alla Casa del Fanciullo il 25 marzo alle ore 15. Alle due realtà verrà assegnato un premio in denaro di 10mila euro. "La finalità del premio - ha spiegato Trespidi - é mettere sotto i riflettori quelle opere di sussidiarità che sono un aiuto concreto al bene delle persone e che, spesso, svolgono la loro attività in silenzio". 18 le autocandidature esaminate dalla commissione.


Riceverà invece l’effigie di Padre Gherardo eseguita dallo scultore Perotti Francesca Valla, 85enne volontaria vincenziana che impegna 5 ore a settimana a favore delle persone in carcere. "Vogliamo premiare la sua attività - sottolinea Trespidi - ultra ventennale a favore dei carcerati". Un’attività compiuta sottovoce: il martedi, mercoledí e giovedí assiste gratuitamente e disintessatamente i carcerati. Li ha sostenuti anche economicamente se in difficoltà. Gli altri nominati: Giuseppe Bussandri, insegnante di religione. Don Giuseppe Sbuttoni ed Ettore Pedretti, medico pediatra nell’associazione bambini cardiopatici.