Mercoledì 10 Marzo 2004 - Libertà

E' un pranzo di Natale, ma alla contadina

Domani sera in Fondazione anteprima del mediometraggio di Canepari e Barbieri

Non poteva essere che Slow Food, la potente quanto benemerita associazione fondata da Carlin Petrini per valorizzare i cibi dotati di bontà e soprattutto di "personalità" (prodotti agroalimentari di pregio, ricette tradizionali, sapori legati al territori di riferimento) in polemica contrapposizione alla standardizzazione del gusto generata dalla grande industria alimentare, a concepire un concorso cinematografico per film dedicati - recita il bando - "alla gioia di mangiare". E Crapapànsa è l'eloquente titolo del mediometraggio di 17 minuti con cui due giovanissimi e bravi cineasti piacentini, Francesco Barbieri e Andrea Canepari, hanno partecipato (portando, oltre alla loro creatività, tutte le attrattive della nostra tradizione alimentare) a questa competizione che (in quanto sottosegmento della rassegna Cortoinbra) avrà luogo a Bra, in provincia di Cuneo, nel cuore di una zona carica di glorie enogastronomiche come le Langhe. La gara deve ancora svolgersi, ma domani sera alle 21 Crapapànsa avrà ugualmente un'anteprima piacentina nell'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano in via Sant'Eufemia.
Alla proiezione, oltre agli autori (Barbieri, studente della Scuola di Cinema di Milano ha realizzato per la prima edizione del concorso Location Piacenza il cortometraggio L'ultimo borgo; Canepari ha avuto diverse esperienze professionali come operatore e montatore; tutti e due sono stati allievi della scorsa edizione del laboratorio Farecinema diretto a Bobbio da Marco Bellocchio), parteciperanno Alberto Fermi, assessore provinciale all'agricoltura e alla comunicazione, e l'assessore alla cultura della provincia Vittorio Anelli e quello di Rottofreno Enrico Forelli. Provincia e Comune di Rottofreno, con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e il Rotary Club Piacenza Sant'Antonino, sono infatti i sostenitori di questo progetto artistico prodotto da Luca Cuminetti, che vede Barbieri nel ruolo di primo regista e cosceneggiatore (con Federica Bianchi) e Canepari in quello di secondo regista e montatore, con Marco Sgorbati come operatore "di lusso". Il film (la cui trama è basata su una divertente intuizione, che non anticipiamo al lettore per non rovinargli la sorpresa) è una celebrazione dei vecchi e pantagruelici pranzi di Natale dei nostri antenati contadini, che nel Giorno Santo riscattavano un anno intero di privazioni e cinghie tirate. Punto di forza di Crapapànsa è l'interpretazione - impagabile - dei due protagonisti, l'attore "bellocchiano" Gianni Schicchi e Maria Marenghi della Compagnia dialettale ancaranese. Nel cast troviamo anche Mauro Mozzani dei Manicomics, Nice Fariselli della Famiglia Piasinteina, Graziano Marafante, Ferrante Boiardi, Artemio Cavagna, Agostino Bossi, Chiara Cuminetti e Nicolò Sorrenti. La proiezione di domani sera in Fondazione si concluderà - appropriatamente - con un nutrito buffet.

Alfredo Tenni