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Mercoledì 11 Dicembre 2013 - Libertà

Una scommessa carica di intrighi

Risate e generosi applausi al Teatro President per la Compagnia "Nuova
Dialettale" che ha messo in scena la commedia farsesca "Scumatumia?"

piacenza - Al Teatro President, da Lugagnano, la Compagnia "Nuova Dialettale" ha rappresentato la commedia farsesca in tre atti Scumatumia? , ospite della rassegna organizzata dalla Famiglia Piasinteina, in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano e l'Amministrazione provinciale. Dedicata per la corrente stagione a Enrico Sperzagni, la rassegna è finalizzata - ha confermato il razdor Danilo Anelli - a contribuire al completamento della realizzazione dell'oratorio accanto alla chiesa della SS. Trinità.
Linda Casali, animatrice della "Nuova Dialettale Lugagnanese", ha curato l'adattamento in dialetto della Valdarda del testo di Mauro Adorni, prolifico autore d'area parmense, con la complicità di Barbara Casali per la scena e dei suoi attori, puntando a divertire il pubblico con paradossali fraintendimenti, presentando i personaggi in caricaturali atteggiamenti.
L'azione si svolge nello studio del dentista Roberto (Luciano Biolchi), un bel tipo di sfaccendato inseguitore di gonnelle, poco propenso a risolvere i casi dei malcapitati pazienti. Motore della vicenda è il cugino del dentista, tale "Misto", un campagnolo ingenuo e impiccione suo malgrado, simpaticamente reso da Gian Luigi Vincini. A complicare le cose provvede l'infermiera Peppina (Michela Castellana) che impegna Misto, scambiandolo per l'uomo incaricato delle pulizie, vestendolo del camice, così da moltiplicare i fraintendimenti. Peppina è fidanzata con l'amico del dentista e meccanico di professione Carletto (Mauro Biolchi), un energumeno pronto a menare le mani addosso al povero Misto malcapitato. Si viene così a scoprire che la scommessa che regge l'intrigo è tra i due amici. Roberto scommette una bella somma, considerevole per i due spiantati antagonisti, di riuscire a sedurre la bella ragazza del tiro a segno Laura (Rita Carini), disinvolta fattucchiera. A dar spazio alle situazioni comiche concorrono Cesira (Laura Ottonelli), la donna delle pulizie mandata dall'agenzia "La fata del pulito", la povera paziente afflitta dal mal di denti (Alessandra Franchi), vittima delle cure improprie di Misto improvvisato dentista, nonché la moglie del dentista (Paola Bersani), ingenua quanto basta a credere alle giustificazioni improvvisate del marito, impegnato in ben altre avventure.
Alla fragilità della trama supplisce il continuo di battute in situazioni innescate dalla maldestra presenza dell'ingenuo Misto, inconsapevole risolutore dei guai combinati dal cugino Roberto. Risate e generosi applausi.

Gian Carlo Andreoli

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