Lunedì 8 Marzo 2004 - Libertà
Tutti bravissimi nell'"Inferno" alla Fondazione
Complimenti
Gentile direttore,
lo spettacolo sull' "Inferno" di Dante allestito martedì 24 e mercoledì 25 c.m. dalla Fondazione di Piacenza, non meritava soltanto "calorosi applausi", ma attestati di lode e complimenti vivissimi al narratore che ha dimostrato una conoscenza profonda dell'argomento; agli attori protagonisti ben inseriti nella parte; ai musicisti con la loro musica sublime; nonché alle danzatrici evanescenti come le anime infernali.
Soprattutto un particolare ringraziamento a coloro che hanno consentito all'attenzione di questa messa in scena, unica, perché ogni spettatore ha vissuto in prima persona le vicende dantesche con viva emozione in un'atmosfera soffusa di nebbia.
"Per più fiate" avrei voluto replicare alle "dolenti note"!
"Ma solo un punto fu quel che mi commosse: "Poscia che fummo al quarto dì venuti - prosegue Ugolino - Gaddo mi si gettò disteso à piedi, dicendo: "Padre mio, chè non m'aiuti?" Quindi morì,....".
Or "più non dico" se non: "Grazie di cuore".
Pinuccia M. - Piacenza