Venerdì 15 Novembre 2013 - Libertà

L'arte e l'esperienza di Dio

Piacenza Teologia: tre appuntamenti da oggi a domenica

piacenza - Torna anche quest'anno Piacenza Teologia, la manifestazione che offre alla cittadinanza un'occasione di riflessione non solo sulle questioni teologiche, ma anche sui problemi dell'attualità rivisti attraverso una chiave di lettura "particolare". Da oggi a domenica la città diventerà la capitale del pensiero teologico grazie all'impegno dell'associazione "Piacenza Teologia" che con il Comune, la Fondazione di Piacenza e Vigevano e Wega promuove la rassegna: tre gli appuntamenti, tutti legati dal filo conduttore che dà il titolo all'edizione 2013 ossia "Stupore dell'arte ed esperienza di Dio".
Si incomincia oggi con una tavola rotonda dedicata a "Esperienza dell'arte ed esperienza di Dio": il dibattito, che si terrà alle 18 nella sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano a Palazzo Rota Pisaroni, vedrà confrontarsi Giovanni Salmeri dell'università Tor Vergata di Roma, Yvonne Dohna della Pontificia Università Gregoriana di Roma e Corinna Schreieck, compositore di Mannheim. Domani invece, nella sala degli arazzi del collegio Alberoni alle 15.30, sono previsti i "Dialoghi con l'arte" introdotti e moderati da Sergio Ubbiali della facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano: a intervenire saranno Jerome Cottin dell'università di Strasburgo su "Cristianesimo e arte contemporanea: dai conflitti alle nuove possibilità di collaborazione", Silvano Petrosino della Cattolica di Milano su "Abitare artisticamente. In dialogo con Rothko" e Yvonne Dohna su "L'arte come esperienza di fede. In dialogo con Rothko e Barnett Newman". A margine dell'incontro sono previste visite all'Ecce Homo e ad alcune opere di Fontana e De Chirico della collezione Mazzolini. La manifestazione si concluderà domenica alle 10 all'Auditorium della Fondazione con "Quadri di un'esposizione": il relatore sarà Andrea Dall'asta, direttore del Centro San Fedele di Milano, che presenterà alcune opere di Antonello da Messina, Caravaggio, Grunewald, Simpson e Veronese, mentre al pianoforte ci sarà Iacopo Petrosino, chiamato a eseguire brani di Brahms, Bartok, Bach, Stockhausen e Mozart.
«Abbiamo deciso di focalizzarci sull'arte contemporanea perché, pur essendo apparentemente incomprensibile, parla di noi stessi» aveva spiegato don Gigi Bavagnoli in rappresentanza di "Piacenza Teologia" durante la presentazione della kermesse. «Il legame fra arte e teologia è già stato presente anche nelle precedenti edizioni della rassegna, ma stavolta sarà il focus attorno al quale si sviluppano tutte le riflessioni».

Betty Paraboschi