Sabato 16 Novembre 2013 - Libertà

CantiAmo Piacenza nel mondo

Presentato in Fondazione il cofanetto multimediale per valorizzare le eccellenze musicali, creative ed enogastronomiche del territorio

PIACENZA - Missione un milione di visualizzazioni della canzone su YouTube. È l'obbiettivo che si è data la grande squadra del progetto CantiAmo Piacenza, la compilation-cofanetto multimediale e multilingue fresca di stampa realizzata dal portale web Piacenza Music Pride in collaborazione con 29Cento e Concorto Cinematica per valorizzare le eccellenze musicali, artistiche, creative ed enogastronomiche piacentine tracciando un ponte tra la nostra città e il resto del globo.
«Parole, musica e immagini da portare nel cuore e nel mondo»: questo il sottotitolo di quello che sembra un libricino ma è molto di più. Contiene il racconto inedito di Marco Bosonetto Burtleina mon amour; le quattro ricette principali della nostra tradizione e la descrizione dei prodotti più caratteristici; illustrazioni e fotografie; un cd col brano portante del progetto, intitolato emblematicamente Noi; un dvd col videoclip della canzone e un documentario con interviste ai piacentini all'estero e immagini di luoghi e prodotti peculiari di città e provincia; una mappa disegnata che illustra le bellezze del territorio.
Il cofanetto, reperibile da lunedì attraverso Piacenza Music Pride e da Bookbank, Alphaville, Fahrenheit, Milestone, Pecora Nera e Sound Bonico, è patrocinato dalla Regione e dalla Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel mondo e sostenuto da Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Museo gli Orsanti e da una ventina di aziende private.
È stato ufficialmente presentato ieri all'Auditorium di via Sant'Eufemia dal suo ideatore, l'ex assessore Giovanni Castagnetti, al tavolo con il sindaco Paolo Dosi, Stefano Pareti della Fondazione, Alfredo Parietti dell'Unione Commercianti, Attilia Iesini della Camera di Commercio e Carlo Borella di Grafiche Lama. «L'entusiasmo e la grande partecipazione collettiva profusa sia di esempio come antidoto alla crisi per l'attività quotidiana di istituzioni e associazioni» ha detto il sindaco. A fargli eco, gli altri presenti: «Marketing territoriale e promozione dei talenti locali vanno a braccetto in un'opera unica nel suo genere».
I numeri da primato parlano chiaro. 22 professionalità coinvolte tra scrittori, traduttori, videomaker, illustratori, grafici e creativi e lo strabiliante numero di 210 cantanti e musicisti che hanno prestato il loro talento vocale e strumentale al brano scritto da Carlo Cantore. Dal sax di Mattia Cigalini al violino di Gian Andrea Guerra, dalle voci di Paola Quagliata, Valentino Casagrandi (Cani della Biscia) e Georgia Ciavatta (Sugar Pie) ai cori del territorio, tra cui quello del Teatro Municipale del maestro Casati e il Gospel Choir della Arzani.
Un orgoglioso inno alla "piacentinità" volto a sostenere l'imprenditoria giovanile (i proventi andranno a sostegno dell'avvio di imprese create da ragazzi). Un'opera inedita, una trovata di grande originalità che sembra candidarsi come "miglior regalo di Natale 2013".

Paolo Schiavi