Mercoledì 6 Novembre 2013 - Libertà

Per Expo 2015 una piazza da mezzo milione di euro

Spedizione a Milano di Parenti e Ferrari per verificare spazi
e costi. Posto al sole sul viale del Padiglione (con lo sconto)

Sconto-Piacenza? Potrebbe essere il primo buon affare dell'Expo 2015. Il feeling fra la nostra città e Padiglione Italia passa attraverso i rapporti di simpatia, quelli che contano di più, instaurati dalle istituzioni locali con Diana Bracco, presidente di Expo Spa e premiata dalla Camera di Commercio con la Coppa d'Oro al Gotico e Alberto Mina, direttore delle relazioni esterne della kermesse internazionale che si terrà a Milano, dedicata a "Nutrire il pianeta - Energie per la vita". Mina è uomo colto, studioso di filosofia e fu relatore - da giovane ricercatore - al convegno piacentino dedicato a Cesare Pavese, su invito di Massimo Trespidi. Insomma, se c'è da fare un prezzo di favore per avere un posticino al sole, Piacenza può contarci.
E così pare che con 500 mila euro il territorio piacentino avrà ben più di una delle piazzette (questo è il prezzo pieno per sei mesi) dislocate sulla promenade di Padiglione Italia, un viale da 150 mila visitatori al giorno fra i venti milioni attesi da maggio a ottobre alla fiera di Rho-Pero.
Due giorni fa - all'insegna dei tempi stretti e di un'operatività molto manageriale - il presidente camerale Giuseppe Parenti e il presidente di Ats Expo (associazione temporanea di scopo) Silvio Ferrari hanno fatto visita a Mina al Grattacielo Pirelli a Milano, per esaminare nel dettaglio le piante del Padiglione, le planimetrie, bozze di contratto, listino prezzi e la famosa la piazzetta coperta da 40 metri quadrati che è una posizione privilegiata, ce ne sono pochissime, sei o sette, e pare che tante altre città le vogliano per sé: 500 mila euro, 40 metri quadrati per sei mesi. Si negozierà e si otterrà il meglio, magari anche l'ufficio di rappresentanza, commenta Parenti, quel fiume di gente che percorrerà il viale esterno al Padiglione, richiamo irresistibile.
Il primo a sposare l'idea della piazzetta è stato il presidente della Provincia Massimo Trespidi che vede in questa soluzione la via migliore per permettere a tutte le realtà economiche di presentare il meglio della loro produzione e stabilire contatti interessanti. «Entro una quindicina di giorni chiudiamo la trattativa su Padiglione Italia - conferma Trespidi - la piazzetta ci permetterebbe di presentare tutto il sistema piacentino». E a metà mese il 14 o 15 novembre dovrebbe essere convocato il consiglio di indirizzo per far il punto sulla situazione e decidere il da farsi. Nel frattempo il Comune di Piacenza sembra puntare con uguale energia su un ufficio di rappresentanza presso Expo 2015 per sei mesi e sulla piazzetta per soli tre mesi, come ha detto in consiglio comunale l'assessore Katia Tarasconi (vd. articolo sotto), l'ufficio vale 80-100 mila euro di investimento. Il confronto sulla soluzione finale sarà comunque all'interno del consiglio di indirizzo e sembra che si possa tenere insieme tutto. Del consiglio fanno parte lo stesso Trespidi, il sindaco di Piacenza Paolo Dosi, Francesco Scaravaggi, presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Giuseppe Parenti, presidente della Camera di Commercio, Mauro Balordi, direttore di sede dell'Università Cattolica, Dario Zaninelli, prorettore del polo piacentino del Politecnico e Angelo Manfredini, presidente di Piacenza Expo.

Patrizia Soffientini patrizia.soffientini@liberta.it