Venerdì 8 Novembre 2013 - Libertà
La teologia dialoga con l'arte
Incontri e tavole rotonde con esperti sul tema e visite guidate
Presentata la quinta edizione di Piacenza Teologia che si terrà dal 15 al 17 novembre
piacenza - La teologia dialoga con l'arte. E' quanto accadrà nel fine settimana compreso tra il 15 e il 17 novembre, quando Piacenza diventerà ancora una volta capitale della teologia. Torna infatti, tagliando il traguardo della quinta edizione, Piacenza Teologia, la manifestazione dedicata alla riflessione teologica con uno sguardo sul presente e sulla contemporaneità: dal 15 al 17 novembre sono in programma tre dibattiti legati dal filo conduttore che dà il titolo all'edizione 2013, "Stupore dell'arte ed esperienza di Dio".
Ad annunciarlo, ieri mattina in municipio, sono stati l'assessore alla cultura Tiziana Albasi, il consigliere Rino Curtoni e il rappresentante dell'associazione "Piacenza Teologia" (che con il Comune di Piacenza, la Fondazione di Piacenza e Vigevano e Wega promuovono la manifestazione) don Gigi Bavagnoli. «Abbiamo accolto favorevolmente la richiesta di sostenere questo evento perché riteniamo che debba essere visto in una duplice chiave di lettura: teologica e contemporanea» ha spiegato l'assessore Albasi. «Al centro di Piacenza Teologia ci sarà infatti un'arte che viene riletta in una dimensione teologica e nella quale si manifesta l'attualità, l'uomo contemporaneo». «Abbiamo deciso di focalizzarci sull'arte contemporanea perché, pur essendo apparentemente incomprensibile, parla di noi stessi» ha spiegato don Bavagnoli, mentre Curtoni ha evidenziato come «il legame fra arte e teologia fosse già presente anche nelle precedenti edizioni della rassegna».
Nello specifico, il calendario mette in scaletta una tavola rotonda dedicata a "Esperienza dell'arte ed esperienza di Dio": il dibattito, in programma venerdì 15 alle 18 nella sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano a Palazzo Rota Pisaroni, vedrà confrontarsi Giovanni Salmeri dell'università Tor Vergata di Roma, Yvonne Dohna della Pontificia Università Gregoriana di Roma e Corinna Schreieck, compositore di Mannheim.
Sabato 16 invece, nella sala degli arazzi del collegio Alberoni alle 15.30 sono previsti i "Dialoghi con l'arte" introdotti e moderati da Sergio Ubbiali della facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano: a intervenire saranno Jerome Cottin dell'università di Strasburgo su "Cristianesimo e arte contemporanea: dai conflitti alle nuove possibilità di collaborazione", Silvano Petrosino dell'università Cattolica di Milano su "Abitare artisticamente. In dialogo con Rothko" e Yvonne Dohna su "L'arte come esperienza di fede. In dialogo con Rothko e Barnett Newman". A margine dell'incontro sono previste anche visite all'Ecce Homo di Antonello da Messina e ad alcune opere di Fontana e di De Chirico della collezione Mazzolini.
La manifestazione si concluderà domenica 17 alle 10 all'auditorium della Fondazione con "Quadri di un'esposizione": il relatore sarà Andrea Dall'asta, direttore del Centro San Fedele di Milano, che presenterà alcune opere di Antonello da Messina, Caravaggio, Grunewald, Simpson e Veronese, mentre al pianoforte ci sarà Iacopo Petrosino, chiamato ad eseguire brani di Brahms, Bartok, Bach, Stockhausen e Mozart.
Betty Paraboschi