Venerdì 11 Ottobre 2013 - Libertà

Spazi non convenzionali: domani giornata di studi

L'arte del teatro, per esigenza, necessità o ambizioni artistiche ed espressive, ha sempre espresso nei secoli la tensione a tracimare dai luoghi "deputati", invadendo, adattandosi e reinventando spazi non espressamente nati per lo spettacolo. Proprio agli "Spazi teatrali non convenzionali" - nell'ambito del festival L'altra scena e in occasione dell'apertura al pubblico del Teatro "Gioia" recuperato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano - l'associazione Amici del Teatro Gioco Vita dedicherà, domattina una "Giornata di studi tra architettura e teatro". Un interessante convegno pubblico a più voci, curato dall'architetto piacentino Massimo Ferrari, che vedrà la partecipazione di docenti universitari ed esperti del settore.
Alle 9.30 i saluti delle autorità; dalle 10 gli interventi. La prima parte sarà dedicata a progetti, realizzati e non, a Piacenza e in Emilia: oltre a Ferrari interverranno gli architetti Marcello Spigaroli e Paolo Zermani. Alla seconda sezione "Esempi non convenzionali" (dal celebre esempio seicentesco del Teatro Farnese di Parma a diversi altri teatri del Novecento) contribuiranno invece Bruno Adorni e i professori in composizione Alberto Ferlenga (Venezia) ed Enrico Bordogna (Milano). Si passerà infine alla "pratica": a parlare di rapporti tra "Scena e messinscena" saranno l'attore e regista Franco Branciaroli (Teatro Stabile di Brescia) e il critico e giornalista Giuseppe Frangi (Fondazione Testori). Chiusura con dibattito pubblico e buffet.

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