Martedì 1 Ottobre 2013 - Libertà
Danza, arti visive e scultura: al via i laboratori per giovani
"Arte in movimento": presentati i corsi promossi da Guastamacchia e Corsi e rivolti ha chi ha già qualche esperienza artistica alle spalle
piacenza - Danza, arti visive, scultura e videoarte per giovani. Saranno un'"esperienza artistica" nel vero senso della parola i nuovi laboratori di "Arte in movimento" promossi dalle piacentine Gaia Guastamacchia e Annalisa Corsi, due fra le vincitrici del bando regionale per la promozione della creatività e dell'imprenditoria giovanile. Tre in tutto i corsi che le ragazze metteranno a disposizione dei piacentini tra i 15 e i 35 anni, con artisti locali come docenti. Saranno appunto dei laboratori "esperienziali", dove i partecipanti non impareranno solamente le basi della tecnica artistica, ma anche a interagire tra di loro per un confronto e una discussione produttiva. Le iscrizioni sono già aperte fino a tre giorni dall'avvio di ogni singolo corso, tutti completamente gratuiti e a numero chiuso (15 partecipanti ognuno). Sono state le due ideatrici a dare l'annuncio ieri mattina in Comune insieme all'assessore alle politiche giovanili Paola Beltrani. «Si tratta di una bella opportunità per coloro che hanno una vocazione artistica - hanno spiegato - e rivolgiamo il nostro appello soprattutto ai giovani, possibilmente con qualche esperienza già alle spalle». I primi a partire saranno i laboratori esperienziali Cornucopia, incentrati su danza e arti visive, ideati e condotti da Elena Rossetti (ogni sabato dalle 14 alle 17 dal 5 al 26 ottobre e dal 9 novembre al 7 dicembre, 13 ore per ogni corso). Due cicli di incontri che fonderanno arti come pittura, scultura, danza e musica per dare corpo ad un'unica performance in divenire. Il 10 ottobre inizierà invece MATERia, ogni giovedì dalle 20.30 alle 22.30 fino al 12 dicembre per un totale di 20 ore, a cura di Annalisa Corsi e con Lucia Di Pierro e Lino Budano come docenti.
Verranno insegnate le basi della scultura e della videoarte puntando principalmente sul continuo confronto tra i corsisti, che dovranno realizzare un'installazione in cui la scultura dovrà dialogare con l'architettura dello spazio e l'immaterialità del digitale. Ultimo in ordine di tempo sarà Percepire il tempo e lo spazio, laboratorio di danza e arti visive ideato e tenuto da Gaia Guastamacchia insieme a Porzia Rubini. Ogni lunedì e mercoledì dal 4 novembre all'11 dicembre in fascia pomeridiana/serale (22 ore in tutto) si impareranno forme e linguaggi diversi per dare vita a composizioni e rappresentazioni di danza contemporanea, contact improvisation, pittura e videoarte. Per informazioni su luoghi e sedi delle lezioni si può consultare il sito www. quanticart. it o telefonare al 3803626646, per iscriversi occorre mandare una e-mail a info@quanticart. it. Il prossimo 14 dicembre, a conclusione dell'intero progetto, la Fondazione di Piacenza e Vigevano, partner dell'iniziativa, metterà a disposizione l'auditorium per la performance finale di tutti i partecipanti.
Gabriele Faravelli