Domenica 6 Ottobre 2013 - Libertā
Per la rassegna "Antichi organi" stasera in passerella a Ziano Nicola Cittadin
PIACENZA - Stasera alle ore 21 nella chiesa di Ziano, nell'ambito della XXVI edizione di Antichi Organi: un patrimonio da salvare - Giuseppe Verdi a Piacenza, si terrā il concerto di Nicola Cittadin, all'organo costruito da Antonio Sangalli nel 1854, restaurato da Giani Casa d'Organi di Corte de' Frati (Cremona) nel 2004. Cittadin, nato a Rovigo, diplomatosi in pianoforte e in organo e composizione organistica nel Conservatorio della sua cittā, ha proseguito la sua formazione in Svizzera, dove tuttora risiede, titolare nella Chiesa riformata di Hinwil nel Canton Zurigo. Anche musicologo (ha studiato in particolare le registrazioni storiche di Marco Enrico Bossi e i "rulli" di musiche organistiche conservati al Museo degli strumenti musicali meccanici di Seewen), ha inciso cd con il percussionista Philip Tarr, con l'organista Rodolfo Bellatti e ha partecipato al disco celebrativo per i cento anni del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.
In programma a Ziano musiche dal Rinascimento all'Ottocento, passando per il Barocco. Non mancherā un omaggio a Giuseppe Verdi, con la trascrizione della Sinfonia dall'opera La forza del destino, a rimarcare il legame tra Piacenza e il grande compositore nel bicentenario della nascita. Ad aprire la serata, il coro Girolamo Parabosco diretto da Dionilla Morlacchini. La manifestazione, con la direzione artistica di Giuseppina Perotti e la segreteria organizzativa di Progetto Musica, presieduta da Pietro Tagliaferri, č patrocinata dalla Provincia e dal comitato nazionale per il bicentenario verdiano, con il sostegno di Banca di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Autostrade Centropadane.
a. ans.