Giovedì 4 Marzo 2004 - Libertā
Riflessioni sul ruolo femminile
Le iniziative presentate ieri dall'assessore alle pari opportunitā Adriana Bertoni. Si conclude il ciclo "Sotto il segno del melograno" promosso dall'Amministrazione provinciale. "Lo specchio di Venere": quattro mostre alla Ricci Oddi
Con "Lo specchio di Venere", incontro/confronto tra gli universi maschile e femminile, si conclude il ciclo "Sotto il segno del melograno", promosso dall'assessorato alle pari opportunitā della Provincia di Piacenza, in collaborazione con il Settore musei e mostre del Comune di Milano, la Civica raccolta delle stampe "Bertarelli", la Fondazione di Piacenza e Vigevano, la Galleria d'arte moderna Ricci Oddi, l'Associazione Amici dell'Arte, l'Editoriale Libertā, il liceo artistico Cassinari e Ina Assitalia.
Quest'anno l'iniziativa, tesa a promuovere e valorizzare la donna protagonista dell'arte, come artista in prima persona o come soggetto ritratto, si articola in quattro rassegne, presentate ieri dall'assessore alle pari opportunitā Adriana Bertoni, durante la conferenza stampa nella sala del Consiglio comunale sugli eventi in programma per l'8 marzo. Le mostre, che saranno inaugurate sabato 6 marzo alle ore 17 presso la Galleria d'arte moderna Ricci Oddi, in via S. Siro, 13, si propongono di stimolare, attraverso la dimensione estetica, la riflessione sul ruolo femminile, "uscendo dagli stereotipi che - ha ricordato l'assessore Bertoni - in passato hanno avuto come risultato l'annullamento delle diversitā di genere".
I quattro appuntamenti si preannunciano di grande interesse. Nel Salone d'onore della Ricci Oddi verrā infatti presentata in anteprima nazionale una selezione della mostra sulla grafica di Boccioni, che sarā allestita in prima nazionale al Castello Sforzesco di Milano il prossimo autunno e il cui catalogo verrā illustrato con largo anticipo in via S. Siro in maggio. A Piacenza arriveranno dieci incisioni del maestro del primo '900, tutte dedicate alla figura femminile, secondo un percorso curato da Alessia Alberti, tappa iniziale di "una collaborazione che si auspica feconda con il Comune di Milano e la Civica raccolta delle stampe "Bertarelli"".
Il visitatore sarā anche invitato a riscoprire i "Volti di donna alla Ricci Oddi", attraverso quindici dipinti scelti dal direttore Stefano Fugazza. Il richiamo alla misteriosa figura della Sibilla, interprete del volere divino, č il filo conduttore dell'esplorazione "Sibylle e la cittā", curata da Eugenio Gazzola, su come viene percepita l'idea del femminile dagli artisti piacentini: Massimo Bersani, Romano Bertuzzi, Giorgio Betti, Maurizio Calza, Chiara Camoni, Tiziano Carboni, Filippo Falaguasta, Giuseppe Ferri, Mauro Pecorini, Paolo Poggioli, Milena Prandi, Mauro Sargiani e Federica Segalini.
Attraverso un'installazione proseguirā l'indagine sul rapporto "astrazione" e cinema, giā proposto nelle passate edizioni dal liceo artistico Cassinari, che ora approfondisce le relazioni tra i concetti tradotti su pellicola da Carl Th. Dreyer e dal suo conterraneo Lars von Trier, entrambi alle prese con il personaggio di Medea. "Un cinema - spiegano i docenti Titti Di Stefano, Giovanni Gobbi e Antonio Romano - capace di esprimere la realtā interiore attraverso un uso espressivo della forma, che superi il fedele dato della verosimiglianza". Evento collaterale sabato 20 marzo, alle ore 16. Il Trio MusicaRicercata presenterā in prima esecuzione assoluta "Oistros e Medea Impressioni musicali dall'altra Medea di Christa Wolf" per flauto, violoncello e pianoforte di Barbara Rettagliati.
ANNA ANSELMI
