Giovedì 24 Ottobre 2013 - Libertà
Strada valnure - Visita in anteprima dei locali. Il comandante: porte aperte alla città, dopo 13 anni di attesa ne ha diritto
Tredici anni dopo la prima pietra, finalmente, si è arrivati in cima al tetto. La caserma dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Piacenza in strada Valnure da oltre 24 ore è entrata infatti in piena attività nella sua nuova sede. La prima chiamata in strada Valnure era arrivata martedì pomeriggio alle 16. «Un soccorso persona, gli uomini sono usciti da qui». Il comandante Francesco Martino indica i nuovi spazi, al cui interno si sta completando non senza sacrifici il trasferimento degli arredi. «Nelle prossime due settimane - spiega - contiamo di chiudere l'operazione, ma qui in strada Valnure si è già pienamente operativi». Operativa è la super centrale, al piano terra, con il "cuore" tecnologico situato al primo piano - in grado di garantire la connessione con i Comandi di tutta Italia - così come nuovamente operativi sono tornati gli uffici, da ieri riaperti al pubblico, che si è presentato agli sportelli. In attesa di una possibile (ma non certa, per ora) cerimonia formale di inaugurazione, il comandante Martino apre in anteprima le porte del nuovo sito dei vigili del fuoco. «Ma contiamo - ha annunciato ieri, mentre le operazioni di disimballaggio di arredi e scatoloni proseguivano instancabilmente - di aprire presto le porte alla città, in modo che i piacentini, dopo un'attesa di 13 anni, possano vedere coi loro occhi la nuova caserma». Ai lavori di facchinaggio, nell'ambito della colossale operazione di trasferimento da viale Dante, hanno fatto avere l'importante contributo di 50mila euro Fondazione di Piacenza e Vigevano e Banca di Piacenza (25mila a testa, di cui 9mila già anticipati, per il tramite dell'associazione vigili del fuoco in pensione). «Essenziale - ricorda Martino - l'enorme lavoro svolto dal personale, che ha garantito in contemporanea il soccorso». Pianoterra, primo piano, secondo piano: un immenso parallelepipedo che ospita sala operativa, uffici, sala mensa, sala riunioni, ced (centro elaborazione dati) e tutti i servizi. I mezzi di soccorso sono ricoverati nei capannoni del cortile interno, che guarda i campi, e sui quali si staglia la nuova torretta delle esercitazioni. Al Comando fanno riferimento 153 vigili del fuoco, distribuiti sulle quattro sedi (Piacenza, Fiorenzuola, Castelsangiovanni, Bobbio) e su quattro turni; sono inoltre operativi 17 impiegati e 4 funzionari, più il comandante. ««Viaggiamo - valuta il dirigente - attorno ai 3mila interventi all'anno, che vanno dal recupero del gattino sul tetto all'incendio più grave». Tremila interventi all'anno, 8 al giorno, escluse le presenze dei vigili piacentini sui teatri di gravi calamità. L'ultima assolta è stato il terremoto dell'Emilia.
De Micheli: vicenda chiusaE all'indomani dell'apertura ai piacentini della nuova caserma interviene la parlamentare piacentina Paola De Micheli. «Con l'apertura e l'operatività della caserma dei pompieri di strada Valnure a Piacenza si chiude una vicenda tormentata che si è trascinata per troppo tempo». Lo afferma la vicepresidente vicario del gruppo del Partito Democratico alla Camera. «Anche il trasloco dalla vecchia sede di viale Dante - fa notare - ha rischiato di slittare, aggiungendo nuovi ritardi a quelli accumulati in questi anni, se non ci fosse stato il tempestivo intervento del Governo per il reperimento delle risorse necessarie al trasferimento della centrale operativa e ai collaudi necessari alla piena operatività della struttura». «Per questo - conclude l'onorevole De Micheli - voglio ringraziare il sottosegretario all'Interno con delega ai vigili del fuoco Giampiero Bocci per il suo interessamento, a cui è seguito lo stanziamento dei fondi. Un segnale importante che mostra la volontà di questo Governo di cambiare registro rispetto alla condotta dei precedenti esecutivi».
Simona Segalini
simona.segalini@liberta.it