Lunedì 1 Marzo 2004 - Libertà

Concorso Labò: da oggi selezioni

Sono 128 gli iscritti, giovedì la finale

Da oggi ben 128 cantanti (51 soprani, 31 tenori, 23 baritoni, 12 bassi, 11 mezzosoprani) di sette nazioni (Italia, Corea del Sud, Giappone, Messico, Cina, Spagna, Ucraina) si daranno battaglia al Teatro Municipale per conquistare un posto al sole nel firmamento della lirica. Alludiamo agli iscritti del Concorso Labò che prende il via oggi e che dopo le selezioni di questi giorni si concluderà con la cerimonia di premiazione e il concerto dei vincitori giovedì sera alle 21 sempre al Municipale.
Come già annunciato gli iscritti in prevalenza vengono dall'Estremo Oriente, a testimonianza dell'interesse per la lirica in quei Paesi mentre gli italiani saranno 26. Resta il fatto comunque che il Concorso, divenuto quest'anno internazionale, sotto l'egida degli Amici della Lirica e con l'appoggio della Fondazione Toscanini, vivrà un'edizione boom con un numero di adesioni inaspettate. A presiedere una giuria di indubbio prestigio (Giancarlo Landini, "vociologo" tra i più illustri d'Italia e critico del mensile L'Opera; Alberto Paloscia, direttore artistico del Teatro La Gran Guardia di Livorno; Beatrice Bianco, insegnante di canto al Conservatorio Santa Cecilia di Roma e direttrice del Festival di Sassuolo; Cristina Ferrari, responsabile per gli spettacoli lirici della Fondazione Toscanini) sarà una delle stelle della lirica più popolari in tutto il mondo: Katia Ricciarelli. Da oggi a mercoledì la Ricciarelli e gli altri giurati procederanno alle preselezioni. Giovedì il gran galà, aperto al pubblico e condotto da Sandro Bertolotti, in cui i finalisti si esibiranno nel "testa a testa" finale accompagnati dall'Orchestra Toscanini diretta da Massimiliano Caldi. Alla fine saranno premiati i primi tre classificati.
Ricca anche la dotazione dei premi con una "borsa" per il vincitore che in due anni è passata da 5 milioni a 5mila euro, e l'opportunità, particolarmente gratificante per giovani artisti lirici intenzionati a mostrare tutto il loro valore, di essere accompagnati da un'orchestra nella finale. Ma c'è un altro elemento fondamentale alla base di questo "boom": da quest'anno la "Toscanini", che gestisce le stagioni liriche del Municipale, potrà selezionare tra i finalisti del "Labò" giovani artisti da "lanciare" nelle produzioni piacentine della prossima stagione.