Giovedì 24 Ottobre 2013 - Libertà

Nei musei per imparare la storia, l'arte e le scienze

Presentata al Farnese l'attività didattica dei Musei civici e di quello di storia naturale: visite, laboratori e animazioni

piacenza - Improvvisarsi aruspici etruschi, pronti - fegato divinatorio alla mano - a interpretare incerti presagi, oppure a calarsi nei panni di pittori del passato o ancora provare a salire idealmente in carrozza in compagnia di personaggi delle fiabe o, perché no, affrontare i misteri della natura cercando lumi grazie all'ausilio della strumentazione scientifica.
Nei Musei civici di Palazzo Farnese e al Museo di storia naturale tornano le iniziative rivolte alle classi, dalla materna alle superiori, con un ampio ventaglio di attività che comprendono visite guidate, laboratori e animazioni in costume, il cui calendario è stato presentato ieri nella Sala Pierluigi della Cittadella Viscontea da: l'assessore alla cultura, Tiziana Albasi, la direttrice dei Musei Civici, Antonella Gigli, il coordinatore del Museo di storia naturale, Carlo Francou, Annarita Volpi, vicepresidente della Società Piacentina di Scienze Naturali, Micaela Bertuzzi, presidente dell'associazione Arti e pensieri, e Silvia Pagani, presidente dell'associazione Ragazzi al museo.
Se Albasi ha sottolineato come «l'attività didattica dia la possibilità a giovani di età differenti di diventare visitatori consapevoli e soprattutto dotati di entusiasmo, proponendo loro percorsi sempre proporzionali ai destinatari», Gigli ha evidenziato come sia articolata e sfaccettata la gamma di iniziative, alle quali si aggiungono inoltre appuntamenti dedicati alle famiglie, al di fuori dell'orario scolastico, in via di definizione per quanto riguarda Palazzo Farnese e già fissati per quanto concerne il museo di storia naturale.
I programmi, frutto della collaborazione tra la direzione dei rispettivi musei e le associazioni Altana, Arti e pensieri, Ragazzi al museo e la Società Piacentina di Scienze Naturali, sono uniti dal filo conduttore della sperimentazione creativa quale chiave per l'educazione artistica e l'approfondimento della storia locale. Quindici i progetti, a cura di Arti e pensieri, che coinvolgono la sezione archeologica, tra cui la riconferma del mestiere di archeologo sul concetto di stratigrafia che si svolge all'Antiquarium di via Sant'Eufemia, con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, e le novità di "Mostri e mostresse", sull'immaginario medievale già esplorato durante l'iniziativa "Il Po ricorda", e le visite guidate alla mostra Fuoco. Vita alla materia, allestita fino al 24 novembre al Farnese.
Nelle sezioni medievale, rinascimentale, Fasti farnesiani, pinacoteca, museo del risorgimento, si alterneranno, a cura di Altana, tredici attività tra le quali debutteranno quelle sugli esseri alati raffigurati nei dipinti, sulle tecniche pittoriche utilizzate dagli artisti, sugli stucchi, sui diari di viaggio di turisti ante litteram che si spostavano in carrozza, sulle feste barocche che si tenevano a corte.
Anche le dieci attività ludico-didattiche dei Ragazzi al museo, per bambini dai tre anni in su, vedono quest'anno un inedito, con la variante del collaudato percorso "Tutti in carrozza! " nel quale si materializzeranno come per magia i protagonisti della fiaba dei fratelli Grimm Il re Mentone. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www. palazzofarnese. piacenza. it e su quelli delle varie associazioni.

Anna Anselmi