Domenica 22 Settembre 2013 - Libertà

L'Anmil premia i suoi eroi quotidiani

Accanto ai nomi di Eugenio Finardi, Gino Strada, Andrea Canevaro anche un giovane atleta di casa nostra come Simone Boiocchi e i volontari della Farnesiana. La cerimonia venerdì 27 ai Teatini

L'Anmil di Piacenza, venerdì 27 settembre, premierà i suoi "eroi", coloro che ogni giorno cercano di costruire un futuro in cui la sicurezza sul lavoro sia la norma e non l'eccezione. Accanto ai nomi del panorama nazionale e internazionale come Eugenio Finardi, Gino Strada, la Nazionale Cantanti e il pedagogista Andrea Canevaro, troviamo anche gli "eroi" di casa nostra ovvero i volontari del quartiere Farnesiana e Simone Boiocchi giovane atleta paralimpico.
Il premio Anmil 2013 sarà consegnato a tutti loro nella sera di venerdì 27 ai Teatini. La cerimonia prenderà il via alle 21,30 nel contesto del Festival del Diritto e si chiuderà con il concerto gratuito di Eugenio Finardi. «Simone Boiocchi è un giovane atleta nei campionati italiani Paralimpici- ha spiegato il presidente di Anmil Piacenza, Bruno Galvani- a suon di gare vinte tiene alto il nome dell'Atletica Piacenza. Fra le medaglie che si è aggiudicato anche un oro nei 200 e un argento nei 60 metri piani. Il premio ai volontari della Farnesiana è invece un grazie di cuore che rivolgiamo alle persone che da sempre ci sono state vicino per promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro e l'integrazione sociale dei cittadini disabili». Un ringraziamento particolare, Bruno Galvani, lo ha dedicato agli sponsor che sostengono l'evento: «L'Anmil da sola non ce la farebbe ed è per questo che al nostro fianco abbiamo realtà impegnate in prima persone nel portare avanti la causa. Parlo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, dell'Associazione culturale Novecento, di Ponginibbi Group e di Bulla Sport». A condurre la dodicesima edizione del Premio Anmil ci sarà Corrado Gualazzini: «Credo che questo premio sia ormai entrato di prepotenza nella più bella tradizione piacentina. Vorrei sottolineare la tenacia e lo spirito di Bruno Galvani senza il quale tutta questa opera non sarebbe possibile». Max Marchini direttore artistico dell'Associazione culturale Novecento ha sottolineato: «La nostra collaborazione è nata grazie ad Eugenio Finardi che ci ha comunicato di essere stato invitato a Piacenza da Anmil. A noi è sembrata una occasione e una coincidenza perfetta. La musica, muovendosi da anima ad anima, è la principale forma di comunicazione in grado di veicolare messaggi così importanti». «Siamo onorati di poter partecipare a questa manifestazione - ha detto il cavalier Luigi Ponginibbi con i figli Giangiacomo e Cristina- noi abbiamo sempre vissuto la sicurezza sul lavoro non come una cosa straordinaria, ma come una normale priorità. Speriamo che il messaggio della sicurezza sul lavoro passi anche attraverso i giovani».

Nicoletta Novara