Martedì 24 Settembre 2013 - Libertà

Due stelle del Romanticismo

Il violinista Nordio ed il pianista Bacchetti al "Nicolini"

piacenza - Un violinista e direttore d'orchestra applaudito in tutto il mondo, dalla Carnegie Hall di New York alla Scala di Milano, ed un pianista divenuto celebre, sin da bambino, per il suo talento e la sua personalità.
Domenico Nordio e Andrea Bacchetti sono i due grandi artisti che inaugureranno, giovedì alle 20.30 nella Sala grande del conservatorio "Nicolini", la seconda parte della Stagione musicale 2013 della Società dei Concerti di Piacenza, sostenuta dalla Fondazione Libertà.
I due proporranno un interessante programma, che sfiora l'Ottocento per approdare al XX secolo. Si partirà infatti dalla Sonata per violino e pianoforte n. 5 in fa maggiore, op. 24 "La primavera" di Ludwig van Beethoven (1770-1827) e si proseguirà con alcuni pezzi di Robert Schumann (1810-1856): Tre romanze per violino e pianoforte, op. 94 ("Nicht schmell", "Einfach, innig" in la maggiore e "Nicht schmell" in la minore), a seguire la Sonata per violino e pianoforte n. 1 in la minore, op. 105. Le note conclusive saranno quelle dell'Introduzione e Rondò capriccioso in la minore, op. 28 di Camille Saint-Saëns ed in particolare nella versione ridotta per i due strumenti in questione da Georges Bizet.
Acclamato musicista e camerista, Nordio è presente nei più importanti cartelloni al fianco dei più celebri esecutori classici ed è stato diretto da maestri del calibro di Steinberg, Maag, Flor, Temirkanov, Casadesus, Comissiona, Skrowaczewski e Menuhin. La sua bravura è stata sublimata anche da numerose registrazioni discografiche per la Decca e per la Sony Classical. Dal 2005 Nordio dirige inoltre il Concorso internazionale di violino "Città di Brescia" mentre dal 2011 è testimonial del progetto "Friends of Stradivari" della Fondazione Stradivari di Cremona. Non ultimo, il maestro è altresì editorialista della rivista "Archi Magazine".
Andrea Bacchetti è un pianista che il pubblico piacentino e dei dintorni ha già conosciuto e apprezzato, essendo stato recente protagonista di alcuni recital di grande successo. Il concertista è nato a Genova nel 1977 e ha iniziato a calcare il palcoscenico a soli 11 anni. Oggi è considerato uno dei pianisti più interessanti della nuova generazione di musicisti italiani. La sua formazione è stata sostenuta da borse di studio di autorevoli fondazioni internazionali. Il suo perfezionamento è avvenuto sotto l'ala preziosa di Franco Scala dell'Accademia Pianistica Incontri col Maestro di Imola. Dopo il debutto alla Sala Verdi di Milano con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, a 11 anni, ha intrapreso giovanissimo una brillante carriera: si è esibito nelle principali capitali e nei più prestigiosi festival europei (Lucerna, Salisburgo, Zermatt, Santander, Menorca, La Coruna, solo per citarne alcune) sia in recital che in qualità di solista con orchestre di rilievo internazionale. Oltre ad essere noto per le sue paradisiache (così la critica le ha definite) esecuzioni delle musiche di Bach e di Mozart, Bacchetti è anche uno dei maggiori interpreti della sua generazione dell'opera pianistica di Luciano Berio.
Vanta a sua volta registrazioni di prestigio: ricordiamo le recenti The Scarlatti Restored Manuscript (RCA) e The Italian Bach (Sony Classical).

Eleonora Bagarotti