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Lunedì 16 Settembre 2013 - Libertà

Quello scontro a suon di strumenti

"Patatrac" con il comico e funambolico Delikatessen Duo

san polo - Un uomo e una donna, stralunata e romantica lei, caciarone e dispettoso lui. Un'Alice meravigliata al fianco di un polistrumentista strampalato. Insieme a raccontare una favola buona, quella che vive nella pancia di una dolce ingenuità. La loro comicità coinvolgente, spumeggiante. Alla ricerca del proprio clown, quello che abita in ognuno di noi: mettersi in gioco liberando il pensiero, gettando le maschere che imprigionano il quotidiano, cedendo il potere alla fantasia. Manca il naso rosso ma non è escluso che si nasconda nel doppio fondo di una valigia colorata o nella tasca di una giacca extralarge.
Per azionare il meccanismo del sorriso può bastare un ombrello multiuso o il suono lagnoso di un concertina.
Con i Delikatessen Duo tutto questo è possibile. A San Polo, nella piazza della chiesa, gli spettatori lo hanno capito. Chi era presente allo spettacolo Patatrac è stato inghiottito in un vortice di gag esilaranti. Una messinscena di teatro comico/musicale che rientrava nella rassegna Lultimaprovincia, promossa da Manicomics Teatro in collaborazione con la Provincia, la Regione, i sei Comuni coinvolti nell'organizzazione e la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Con il duo toscano si entra negli spazi dilatati del gioco capace di inoculare un efficace antidoto contro la depressione dell'umore. Dalla Toscana una compagnia che a partire dal 1999 «ha sviluppato un personale percorso di ricerca sulla musica e la comicità finalizzata alla creazione di spettacoli teatrali per bambini ed adulti».
Poco dopo le 21 l'assessore alla cultura del comune di Podenzano Annalisa Daverio ha introdotto la serata. A riempirla di sano divertimento ci hanno pensato i Delikatessen che hanno disegnato un bozzetto teatrale finalizzato «a trasmettere l'amore per la musica in maniera non tradizionale». Sul palco una sfida a colpi di note. In campo pupazzi musicisti e marchingegni sonori degni del perfetto scienziato pazzo": creatività e inventiva a portata di risata. I due protagonisti si scontrano a suon di strumenti tradizionali e autocostruiti: barattoli, bambù, padelle, imbuti, tubi, cucchiai, cannucce, vasi. Un piccolo festival degli strumenti modificati. Il Delikatessen Duo è composto da Moreno Raspanti - in arte Raspeno Moranti - musicista, e dall'attrice Cristina Glogowski. Nelle note personali si legge che «lui suonava la fisarmonica, l'armonica, la grancassa e il charleston. Un giorno decise di attraversare l'oceano per fare il "blues" nella patria del blues: New Orleans, l'America.. e lì incontrò Cristina Glogowski. Cristina lavorava con i bambini: giochi, musica, teatro e tanta allegria. La miscela fu magica ed esplosiva; musica per far divertire i bambini dai più grandi, 100 anni, ai più piccini, 3 anni; musica per risvegliare la creatività; musica per giocare, ma anche per pensare alla pace, alla guerra, alla fortuna di essere su questa terra».
Lo spettacolo presentato a San Polo, davanti ad un numeroso e caloroso pubblico, è stato preceduto nel pomeriggio - alle ore 17.30 - dall'Anteprima Laboratorio comico-musicale per bambini. Un successo per l'iniziativa che ha accolto una quarantina di piccoli clown.

Matteo Prati

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