Domenica 11 Agosto 2013 - Libertà
Balderacchi: tener vivi i legami. Questo gemellaggio è da esempio anche per altri
FARINI - Il gemellaggio tra Nogent sur Marne e la Valnure è stato un esempio per altre associazioni italiane a Parigi.
Lo conferma Cesare Balderacchi, che insieme ai fratelli Giovanni e Valentino Draghi aveva coordinato il lavoro preparatorio del gemellaggio, nel 1982.
«Con gli allora sindaci di Valnure e il sindaco di Nogent - informa Balderacchi - abbiamo deciso che nessuno al mondo avrebbe potuto abbandonare le migliaia di emigrati all'estero per lavorare. Gente che ha onorato il proprio Paese e che quindi l'obiettivo era che si dovevano tenere vivi i legami. E' stato deciso di ufficializzare il gemellaggio per tenere viva la memoria del valore dell'emigrazione italiana di questa vallata all'estero, non solo a Nogent. Io sono sempre stato a Parigi, ma ho riconosciuto che questa iniziativa era molto importante per la Francia».
«Grazie al gemellaggio - prosegue Balderacchi - l'amicizia è proseguita, ma tutto è andato meglio per gli italiani a Nogent anche dal punto di vista amministrativo, burocratico, con tante facilitazioni. E tante associazioni di italiani all'estero hanno preso esempio da questo gemellaggio. E' stato questo il grande successo dell'iniziativa che era stata presa. Anche gli inglesi erano venuti da me a chiedermi come era stato impostato il gemellaggio perché avrebbero voluto farlo anche nei Paesi sottomessi alla corona. A trent'anni di distanza il significato è ancora questo, tenere i legami in tutto il mondo, che la gente impari a conoscersi a rispettarsi e ad aiutarsi».
Balderacchi, classe 1941, dall'età di sette anni è a Parigi. Impegnato nel settore del turismo con responsabilità importanti, oggi è consigliere del Senato francese della commissione turismo e trasporti.
Ieri sono state tante le strette di mano, tra persone che si incontrano in Valnure non appena il lavoro lo permette, tra amici che non hanno dimenticato le loro origini, come Louis Molinari, classe 1932, nato a Parigi, ma farinese per parte di madre. Anch'egli era presente nella sala consiliare del municipio di Farini e oggi riceverà il titolo di "Piacentino benemerito nel mondo" durante l'incontro provinciale con le comunità piacentine nel mondo promosso dalla Provincia di Piacenza, dal Comune di Ottone e dall'associazione culturale Piacenza nel Mondo.
All'iniziativa collaborano anche la Regione Emilia Romagna, la Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, la Fondazione di Piacenza e Vigevano e il quotidiano Libertà.
il programma di oggi
Le cerimonie per il trentennale del gemellaggio tra l'Alta Valnure e Nogent sur Marne proseguirà oggi a Bettola dove alle 10 vi sarà il momento dell'accoglienza e alle 11 messa nel santuario. Seguirà la presentazione e distribuzione del volume "30 anni di storia del gemellaggio Alta Valnure - Nogent sur Marne" e l'intitolazione del ponte sul Nure a Lazzaro Ponticelli. Alle 16 l'inaugurazione ufficiale della mostra fotografica "Emigrazione. I piacentini nel mondo" allestita nella scuola dell'infanzia "Monumento ai caduti" dall'associazione culturale Gruppo Ricerca Immagine e dall'associazione Bettola nel mondo. Alle 17 la partita di calcio Italia-Francia e alle 19.30 in chiesa il concerto del coro Ana Valnure. Alle 20.30 cena in piazza Colombo dove sarà proiettato un video sul trentennale cui seguirà l'intervento musicale degli Enerbia e della cantante italo francese Maria De Rossi.
n. p.