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Domenica 18 Agosto 2013 - Libertà

Verdi piacentino testimonial per la Regione

Lo spettacolo della Biagiarelli evento culturale per la rassegna "Un mare di sapori"

fiorenzuola - Lo spettacolo su Giuseppe Verdi e il nostro territorio, coprodotto dall'associazione "Le Terre Traverse" (associazione di aziende agricole della Valdarda e della Bassa piacentina) con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, è stato scelto come evento culturale per la rassegna Un mare di sapori, «in quanto capace di esprimere l'estro di Verdi come imprenditore agricolo, oltreché come grande musicista». Queste le motivazioni che hanno consentito allo spettacolo L'altra opera. Giuseppe Verdi agricoltore, ideato e interpretato da Roberta Biagiarelli, di entrare nella rassegna Un mare di sapori promossa dalla Regione. Lo studio dello spettacolo aveva debuttato la scorsa estate nel territorio piacentino, nella rassegna organizzata da Terre Traverse. Ora lo spettacolo approderà a Rimini, Cervia, Comacchio, per tornare poi alla Casella del Frascale (San Protaso di Fiorenzuola) il 31 agosto ed infine alla Faggiola di Piacenza il 22 settembre.
L'annuncio è stato dato in questi giorni a Bologna, al Teatro Comunale.
Emilia Romagna è Un Mare di Sapori quest'anno, nel nome di Verdi agricoltore, sarà dedicata ai prodotti tipici della regione, con tanti appuntamenti, tra mare e città d'arte. L'assessore regionale all'agricoltura Tiberio Rabboni in conferenza stampa ha sottolineato: «Vogliamo raccontare le nostre eccellenze enogastronomiche, ma anche il territorio e le passioni di cui sono espressione».
Giuseppe Verdi - come ben emerge dallo spettacolo della Biagiarelli - fu anche un appassionato e abile imprenditore agricolo e per tutta la vita mantenne un rapporto intenso e profondo con la sua terra. Scrisse in una lettera la moglie Giuseppina Strepponi, che con lui abitò a Villa Sant'Agata: «Il suo amore per la campagna è diventato mania, follia, rabbia, furore, tutto ciò che voi volete di più esagerato. Si alza quasi allo spuntar del giorno per andare ad esaminare il grano, il mais, la vigna. Rientra rotto di fatica».
E' proprio all'"altro" Verdi che, nel bicentenario della nascita, l'assessorato regionale all'agricoltura dedica l'edizione 2013 di Emilia Romagna è Un Mare di Sapori che toccherà fino a settembre, ben sette province, dall'entroterra al mare: Piacenza, Parma, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini. Tra le novità dell'edizione 2013 lo spettacolo in prosa L'altra opera, Giuseppe Verdi agricoltore a cura dell'associazione "Terre Traverse" e di Produzioni Babelia. La nuova produzione - di e con Roberta Biagiarelli e Sandro Fabiani - si appoggia sulla drammaturgia scritta da Renata Molinari, con la consulenza biografica del prof. Corrado Mingardi e quella musicale di Giuseppe Martini. Il disegno luci è di Giovanni Garbo; collaborazione artistica di Massimiliano Speziani. I due attori guideranno il pubblico alla scoperta dell'Altra Opera di Verdi: dal suo essere e definirsi "paesano delle Roncole", all'impresa da proprietario terriero. Scopriamo il musicista come un custode geloso dei propri animali, attento osservatore delle condizioni di vita dei contadini, meticoloso amministratore. Lo scopriamo attraverso lettere, ricostruzioni di biografi e persino fantasie di "devoti", segni dell'immaginario popolare che ha ancora tracce vitali sul nostro territorio. I due attori si mettono in viaggio, incontrando persone ed evocando personaggi da intrecciare in un ideale libretto d'opera. E' un omaggio teatrale a Verdi, che valorizza l'architettura immateriale umana scritta sulla terra, come fosse uno spartito musicale, al quale il Maestro lavorò incessantemente per tutta la vita.

Donata Meneghelli

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