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Giovedì 22 Agosto 2013 - Libertà

Da Fiorenzuola alla Bosnia: donate due ambulanze
E i giovani di Zenica sono tornati in colonia al mare

FIORENZUOLA - Oltre dodici anni di legame tra l'orfanotrofio Dom Porodica di Zenica, cittadina bosniaca, e la Parrocchia di Fiorenzuola, che gestisce la colonia di Marina di Massa. E' qui che dall'estate del 2002, la Parrocchia San Fiorenzo con l'aiuto della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ospita un gruppo di bambini e bambine dell'orfanotrofio per offrire loro dieci giorni di spensieratezza e di vacanza comunitaria. Ormai quelli che anni fa erano bambini sono diventati giovanotti e belle ragazze, in certi casi maggiorenni. Per avviarli a un'attività professionale, l'associazione Fiorenzuola Oltre i confini (Foic) ha allestito da un paio d'anni all'orfanotrofio di Zenica un laboratorio di panificazione che serve anche le mense pubbliche della città.
Nell'ultimo recente viaggio in terra di Bosnia, inoltre, i volontari di Foic, associazione guidata da Luigi Danesi, hanno donato due ambulanze ad altrettante strutture: la casa di riposo per anziani Dom za stara lica di Zenica e la casa della salute Dom Zdravlja di Maglaj città di 15 mila abitanti (stesse dimensioni di Fiorenzuola), «dove però - spiega Danesi - non esiste un ospedale e perciò i pazienti devono essere accompagnati a quello più vicino, che dista 75 km. L'ambulanza è perciò essenziale. Abbiamo anche presentato la possibilità di realizzazione di un servizio di volontariato per la gestione del servizio delle ambulanze, così come organizzato presso le nostre pubbliche assistenze. Sempre a Maglaj - conclude il presidente - abbiamo consegnato materiale (tavolini, sgabelli, armadietti, cancelleria) per l'asilo comunale che si sta allargando».
Le nuove generazioni sono numerose in una terra - la Bosnia - che vuole rinascere e crescere. Una bella rappresentanza di giovani (24 ragazzi e ragazze), come si diceva, sono stati ospiti della Colonia parrocchiale di Marina, con il contributo della Fondazione. Con loro i due assistenti Nermina e Senad, e in funzione di interprete Dzenana Mustafic, che conosce bene l'italiano, essendosi diplomata con il massimo dei voti al conservatorio Boito di Parma. A dirigere la colonia il dottor Franco Meneghelli. Durante la vacanza festeggiati ben quattro compleanni: i 18 anni di Azemina e quelli di Elmina, il compleanno di Claudia Sgorbani, fiorenzuolana in ferie presso la colonia e Luigi Danesi, presidente di Foic, che ha visitato i bosniaci per un paio di giorni. L'animazione è stata assicurata dall'attore Walter Portesi che ha promesso nutella per tutti, dolce molto apprezzato dai ragazzi bosniaci, tanto che alcuni fiorenzuolani ne hanno comperata una scorta per il loro orfanotrofio.

d. m.

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