Domenica 8 Settembre 2013 - Libertà

I ragazzi di Kamlalaf si raccontano alla città

Il 10 e 17 settembre in piazza Cavalli testimonieranno i loro viaggi di solidarietà

Esperienze di vita in paesi lontani che meritano di essere raccontate e condivise con l'intera comunità. Ecco quello che hanno vissuto i 14 ragazzi che quest'estate hanno preso parte all'edizione 2013 di Kamlalaf, l'iniziativa dedicata al turismo responsabile e consapevole che, attraverso l'esperienza del viaggio in terre esotiche, si prefigge lo scopo di promuovere l'incontro e la solidarietà tra nord e sud del mondo, nonché la sensibilizzazione dei giovani alla cittadinanza attiva e alla conoscenza delle attività umanitarie in ambito internazionale.
E adesso che i giovani sono tornati dai loro viaggi, è giunto il momento di coinvolgere la cittadinanza: lo faranno grazie a "Le serate di Kamlalaf", incontri pubblici che si terranno il 10 e il 17 settembre dalle 21 alle 23 in piazzetta Pescheria. La prima serata sarà dedicata alle esperienze in Bolivia con ProgettoMondo Mlal e in Kosovo con la Caritas diocesana, la seconda su quelle in Uganda con Africa Mission - Cooperazione e sviluppo, in Burundi con il gruppo Kamenge e in Senegal con Diaspora Yoff.
In entrambe le serate è prevista la partecipazione dell'assessore alle politiche giovanili Paola Beltrani, del direttore di Svep Raffaella Fontanesi e di Gianluca Sebastiani, che per l'associazione Piccolo Mondo ha curato il percorso formativo legato alla quinta edizione del progetto Kamlalaf. L'iniziativa ha inoltre avuto il sostegno dei tre sponsor Fondazione di Piacenza e Vigevano, Tecnoborgo e Bilanciai Assortiti.
Anche quest'anno le destinazioni sono state in prevalenza nel continente africano. La novità è costituita dal Senegal, scelta da Felice Battistutta, Annalisa Baldini, Federica Verzi, Laura Gagnoni Schippisi e Cesare Bianchi. Sono partiti poi per il Kosovo Stefania Albertazzi, Luca Gentili e Chiara Cantoni, Sara Manstretta per il Burundi, Stefania Badagnani, Giorgio Vincenti ed Elena Zagnoni per la Bolivia e Sara Marino e Michela Merli per l'Uganda. I viaggi sono durati in media un paio di settimane, con partenze avvenute tra il 13 luglio e il 15 agosto.
«E questi due appuntamenti - ha detto ieri in Comune l'assessore Beltrani presentando gli eventi insieme ai rappresentanti delle associazioni coinvolte - saranno un momento piacevole per incontrare i ragazzi. Ma soprattutto, per loro sarà l'occasione per restituire a tutti noi le esperienze che hanno vissuto con storie e immagini, all'interno di un percorso di turismo sociale e consapevole che promuove da sempre scambi culturali e formativi».

Gabriele Faravelli