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Martedì 23 Luglio 2013 - Libertà

Torna il Premio Anguissola

Sabato in piazza a Travo la proclamazione dei vincitori

piacenza - Sarà proclamato a Travo la sera del 27 luglio il vincitore del 4° Concorso letterario nazionale "Giana Anguissola", intitolato alla grande scrittrice piacentina di libri per ragazzi (ma non solo), legata da un affetto speciale per il paese della Valtrebbia. L'iniziativa, inserita in un contesto di quattro serate dedicate a proposte di lettura e al ricordo di una delle più intense voci poetiche del Novecento, quella di Giorgio Caproni, è stata illustrata ieri nella sede della Provincia dall'assessore provinciale alla cultura e al turismo, Maurizio Parma, dal sindaco di Travo, Lodovico Albasi, dal vicesindaco e assessore Roberta Valla e da Riccardo Kufferle, figlio di Giana Anguissola, la quale nel 1933 aveva sposato il giornalista, poeta e traduttore Rinaldo Kufferle, di origine russa, esule in Italia dopo la rivoluzione d'ottobre.
Proprio Riccardo Kufferle ha rievocato come qualche anno fa si fosse un po' persa la memoria di una scrittrice come Giana Anguissola che aveva goduto di un'estrema popolarità per generazioni di adolescenti, vincitrice nel 1957 del Premio Saint-Vincent per il giornalismo e nel 1964 trionfatrice al Bancarellino, con il fortunato romanzo Violetta la timida, Mursia. Nel 1954 era arrivato il riconoscimento del Soroptimist per Gli eredi del circo Alicante e la stessa organizzazione internazionale al femminile, con la sua delegazione piacentina, è stata promotrice - ha evidenziato Riccardo Kufferle - della riscoperta di Giana Anguissola nel 2006, in concomitanza con il centenario della nascita della scrittrice. Riscoperta che da allora non si è arrestata, ottenendo molteplici riscontri positivi. Kufferle ha ringraziato in particolare il direttore di Libertà, Gaetano Rizzuto, e il Comune di Travo per aver contribuito a mantenere alta l'attenzione sull'autrice di Priscilla, Marilù, Il diario di Giulietta e tanti altri successi.
L'edizione 2013 del Concorso letterario prevedeva due sezioni, romanzo e racconto, e il tema libero. Il sindaco Albasi ha riscontrato come la manifestazione abbia continuato a crescere di anno in anno, mentre l'assessore Valla ha rimarcato il coinvolgimento delle scuole, a partire dalla dirigente Adele Mazzari, e dell'associazione Travo libri, nata per non dimenticare la morte di un bambino per leucemia. «Travo libri dimostra l'attenzione all'infanzia impegnandosi - ha spiegato Valla - nella promozione della lettura, nella raccolta fondi pro Admo e nelle adozioni a distanza».
L'assessore Parma ha rilevato l'importanza di progetti, quali il Premio Anguissola, che sottolineano «la fame di cultura, come attestato dal folto pubblico che affolla la piazza di Travo». Curato dal Comune di Travo, patrocinato dalla Provincia e dalla Regione, il concorso letterario è sostenuto dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. La giuria, presieduta dal pedagogista Daniele Novara, è formata da: Adele Mazzari, Riccardo Kufferle, Rosella Parma, responsabile del Servizio biblioteche del Comune di Piacenza, Barbara Eforo, attrice, Roberta Chiapponi, docente di lettere, Giorgio Eremo, storico e, giurato d'onore, Gaetano Rizzuto che consegnerà al primo classificato la "Targa Libertà".

Anna Anselmi

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