Mercoledì 26 Maggio 2004 - Libertà

Valtidone, la vetrina della musica

Dal 29 maggio al 9 ottobre il prestigioso Festival che comprende i Concorsi internazionali, concerti e corsi. Oltre 300 partecipanti in rappresentanza di 35 Paesi

Dal 29 maggio al 9 ottobre la Valtidone si trasformerà, ancora una volta, in uno straordinario palcoscenico per avvenimenti musicali di prestigio. Il Valtidone Festival (17 spettacoli, articolati nei filoni tematici Valtidone classica e Valtidone Etnica/Jazz), i Concorsi Internazionali di Musica della Val Tidone (311 partecipanti provenienti da 35 Paesi) e l'"I.M.C. Project - Valtidone Summer Camp" (novità di quest'anno, ispirata a modelli statunitensi di corsi per il perfezionamento post-diploma, in programma dal 27 luglio al 7 agosto) formano il carnet della settima edizione di un evento musicale ormai diventato tradizionale appuntamento estivo. Ieri mattina in Provincia, durante la presentazione della manifestazione, il direttore artistico Livio Bollani ha evidenziato i punti forti di un'iniziativa relativamente giovane, ma già affermata. "I Concorsi Internazionali di Musica della Valtidone sono la competizione polistrumentale più frequentata della Regione Emilia Romagna e tra le dieci più importanti in Europa". Sempre in crescita il numero dei concorrenti, salito quest'anno a quota 311, in rappresentanza di: Argentina, Armenia, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Colombia, Corea del Sud, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Italia, Lettonia, Moldavia, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia - Montenegro, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Russia, Taiwan, Turchia, Ucraina, Ungheria, Usa e Vietnam. Giovani musicisti formatisi in prestigiose istituzioni, come il Conservatorio di Mosca, il Mozarteum di Salisburgo, le Hochschulen tedesche, il Conservatorio Superiore di Musica di Parigi, l'Accademia di Santa Cecilia e altre. I premi (per un ammontare totale di circa 20mila euro oltre ad una quindicina di concerti in Europa e in America) saranno assegnati da giurie internazionali, delle quali fanno parte concertisti del calibro di Tomislav Baynov, Carlo Levi Minzi, Karl-Heinz Kämmerling e Jacques Mornet, insieme a sette direttori di conservatori (tra cui il "Nicolini" di Piacenza con il maestro Fabrizio Garilli), accademie e facoltà universitarie di musica (da Parigi a Roma, dalla Germania alla Russia). Il Valtidone Festival proseguirà con la programmazione organica inaugurata nel 2002, con spettacoli in 10 Comuni della vallata (Pianello, Agazzano, Borgonovo, Calendasco, Castel San Giovanni, Gragnano, Nibbiano, Pecorara, Rottofreno e Sarmato) e a Piacenza, richiamando nella nostra provincia grandi artisti come Richard Galliano (a Pianello, domenica 11 luglio), i jazzisti italiani Gianni Basso, Paolo Tomelleri, Massimo Manzi e Renzo Ruggeri, i fisarmonicisti Vladimir Zubitsky e Tiziano Chiapelli (in due spettacoli "a tema" su Astor Piazzolla), il Mosaik Group, nato dalla collaborazione tra quattro musicisti della Theatherorchestra di Moni Ovadia; il violoncellista americano Michael Flaksman, il pianista Carlo Levi Minzi, il Viotti Ensemble e tanti altri. Un unicum si preannuncia il concerto del Baynov Piano Ensemble, spettacolare orchestra di pianoforti, che si esibirà giovedì 30 settembre nello Spazio "Le Rotative" di Libertà: 16 pianisti di tre continenti suoneranno contemporaneamente su 8 pianoforti, dando vita ad un concerto a 32 mani. L'evento festeggerà i 15 anni di attività dell'ensemble e il gemellaggio fra il quotidiano piacentino Libertà e il Trossingen Zeitung, quotidiano del Land in cui risiede Baynov. Lo ha annunciato ieri il direttore Gaetano Rizzuto, intervenuto in rappresentanza dell'Editoriale Libertà, che collabora con l'Associazione Musicale Tetracordo all'organizzazione degli eventi musicali, insieme a Piacenza Turismi. Il 2 ottobre l'editore di Libertà, Donatella Ronconi, è stata invitata a Trossingen dove verrà replicato il concerto dei 16 pianisti. Lo storico quotidiano di Piacenza è coinvolto anche nella serata in Fondazione del 12 giugno, durante la quale, oltre alla premiazione dei vincitori dei Concorsi di Musica della Valtidone, verrà assegnato il Premio Speciale di pubblico e critica, istituito da Libertà, come riconoscimento al pianista preferito dalla platea tra i finalisti del Premio "Silvio Bengalli". Il sindaco di Pianello Giuseppe Oddi ha ribadito le positive ricadute sul territorio, legate alla permanenza di mille persone durante i dieci giorni dei Concorsi, dal 5 al 13 giugno, e più in generale la promozione turistica di tutti i Comuni coinvolti. Per motivi organizzativi, che Oddi ha accennato derivati dalla coincidenza nel calendario con le elezioni amministrative, quest'anno la manifestazione rinuncerà allo scenario di Rocca d'Olgisio per trasferirsi sotto una tensostruttura da 200 posti. Denominata significativamente Aspettando il teatro, è stata realizzata in piazza Mercato, nei pressi dell'ex cinema della Società Operaia, dove entro il 2005 sarà inaugurato il teatro vero e proprio. All'incontro sono intervenuti anche: Vittorio Anelli, assessore provinciale alla cultura, Lucia Bongiorni, sindaco di Agazzano, Alessandro Lunati, direttore generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che sostiene concretamente l'evento, cui contribuiscono inoltre Cariparma e Piacenza, rappresentata ieri da GianCarlo Fiorani, la Regione Emilia Romagna e la Provincia. Per maggiori informazioni è attivo il sito internet: www.valtidone-competitions.com Taverna 73: serata di poesia.

Anna Anselmi