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Martedì 25 Maggio 2004 - Libertà

Danzar Verdi: chiude la stagione dei balletti

Sabato di scena il Corso di formazione della Toscanini, coreografie della Campolonghi

La stagione del Teatro Municipale, curata da quest'anno dalla Fondazione "Arturo Toscanini", giunge all'ultimo appuntamento prima del "rompete le righe". E il congedo avverrà con la danza, precisamente con quel Danzar Verdi che costituisce l'ultimo spettacolo in calendario per la stagione di balletti che quest'anno ha visto sugli scudi il Teatro dell'Opera di Roma e Carla Fracci. Dunque sabato sera, con inizio alle 20.30 (spettacolo in abbonamento) il Municipale proporrà Danzar Verdi - Le opere di Verdi nella danza.
Ovviamente la serata sarà tutta imperniata sulle composizioni del Cigno di Busseto. In palcoscenico torveremo nel ruolo di protagonisti, gli allievi del "Corso di formazione di danza", promosso dalla Fondazione Toscanini stessa con il contributo della Provincia di Piacenza. Alla serata prenderanno parte anche i giovani cantanti dell'Accademia Verdi Toscanini, che interpreteranno dal vivo alcune celebri arie verdiane.
Le coreografie dello spettacolo sono curate da Giuseppina Campolonghi che si è avvalsa della collaborazione di Elisabetta Rossi per le parti di danza contemporanea.
Danzatore ospite sarà Luca Panella, mentre il progetto scenico è firmato da Milena Orsi. A fornire la colonna sonora della serata sarà l'Orchestra della Fondazione Toscanini diretta nell'occasione dal bravo maestro Marcello Rota. L'appuntamento sarà aperto dall'esecuzione della celebre Sinfonia del Nabucco e da un altro "pezzo da novanta" della letteratura verdiana, il Preludio da I Masnadieri.
Guidati da tre personaggi simbolo, un Verdi anziano in cui si calerà Giovanni Rumor, un giovane Verdi impersonato da Riccardo Buscarini e una Musa ispiratrice cui darà volto e movenze Carlotta Squeri, i giovani danzatori daranno vita ad un balletto che si snoderà attorno a figure di donne protagoniste delle opere di Verdi: da Lady Macbeth a Leonora di Vargas, da Violetta ad Aida: quattro donne che, come si legge nella presentazione di Sara Giannatiempo, sono "apparentemente lontane fra di loro, ma simili nel dolore e nella sofferenza, accomunate dalla decisione di mettere al primo posto nella vita il sentimento da cui si lasciano travolgere e trascinare in un vortice che ha epiloghi dolorosi".
Lo spettacolo si concluderà con un divertissement realizzato sulle musiche dell'opera Un giorno di regno (opera, tra l'altro, rappresentata con successo al Municipale proprio nella stagione scorsa). Il ruolo vocale di Leonora di Vargas sarà interpretato dal soprano Carmen Masola, mentre Violetta e Alfredo saranno, rispettivamente, il soprano Yun Jung Choi e il tenore Hyung Jong Lee. Per quel che riguarda il balletto ispirato all'opera Aida canteranno il soprano Debora Vaulica (che sarà Aida), il mezzosoprano A Kyeong Lee e il tenore Hyunuk Yu.
Con Danzar Verdi, per il quale vi sono ancora posti disponibili (ci si può rivolgere alla biglietteria del Teatro Municipale da stamane a sabato dalle 10.30 alle 13 e dalle 14 alle 17) la Fondazione Toscanini compie, dopo il successo del Geloso sincerato di Nicolini, allestito in collaborazione con il Conservatorio, un ulteriore passo nell'attività di valorizzazione delle potenzialità esprimibili sul territorio. Si tratta di un percorso formativo che tocca un settore, quella della danza, che a Piacenza conta importanti realtà ed un pubblico attento ed al quale la Fondazione ha messo a disposizione le proprie risorse, le proprie strutture organizzative e la propria esperienza in campo formativo.

r. s.

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