Sabato 13 Luglio 2013 - Libertà
Nel segno di Illica il gran gala lirico
Stasera a Castellarquato i prestigiosi riconoscimenti.
Tra i premiati Martinucci (Illica d'oro) e Bellocchio
CASTELLARQUATO - Premio Illica 2013: tutto è pronto per la ventottesima edizione. Torna anche quest'anno, nella suggestiva cornice di Castellarquato, l'immancabile appuntamento con il premio dedicato al celebre librettista di Giacomo Puccini, che stavolta sarà assegnato al regista Marco Bellocchio, al tenore Nicola Martinucci (Premio Illica d'oro alla carriera), al soprano Norma Fantini e al baritono Alberto Gazale, oltre che al giornalista Enrico Stinchelli per La Barcaccia di Raitre, allo scrittore Gaspare Nello Vetro per la biografia da lui compilata Vissi d'arte: Luigi Illica librettista (Edizioni Aracne) e infine a Matteo Bonotto in rappresentanza di "Europa InCanto" per il progetto Rigoletto al Teatro Valle Occupato che ha visto la partecipazione di ben 17mila scolaresche. La cerimonia di premiazione si terrà oggi pomeriggio alle 18 al Parco delle Driadi e sarà seguita, come tradizione, da un concerto al quale parteciperanno i cantanti del concorso "Illica", ossia i soprani Ekaterina Gaidanskaya, Gabriella Stimola e Renata Campanella, il mezzosoprano Cinzia Chiarini, i baritoni Alessio Potestio e Pedro Carrillo, il basso Simone Simoni e il tenore Andres Veramendi.
Con questo appuntamento si apre dunque il Festival Illica che si svolge grazie all'impegno della direttrice artistica Vivien Hewitt e al sostegno di Provincia, Comune e Pro loco di Castellarquato, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Confindustria, Camera di Commercio, Upa Federimpresa e Fondazione Festival Pucciniano e che anche per l'edizione 2013 mette in calendario una serie di imperdibili appuntamenti.
Tornando comunque a quello di oggi pomeriggio, a ricevere l'ambito riconoscimento sarà innanzitutto un piacentino doc come Marco Bellocchio, premiato come regista e sceneggiatore innovatore e coraggioso anche per il suo impegno nella regia di un'opera lirica nota come Rigoletto con un cast di grandi nomi, oltre che di un film suggestivo come Addio al passato dalla Traviata; il premio "Illica d'oro" invece quest'anno sarà assegnato a Martinucci, un tenore che nella storia della lirica ha cantato più Radames e che probabilmente detiene anche il record dei Calaf in Turandot e delle interpretazioni di Andrea Chénier, mentre attualmente si dedica all'insegnamento. Altri riconoscimenti verranno tributati al soprano Fantini per le sue straordinarie interpretazioni di Madama Butterfly, Mimì e in particolare Tosca, Manon in Manon Lescaut e Maddalena in Andrea Chénier con cui ha calcato i palcoscenici dei più importanti teatri del mondo, e al baritono Gazale, elegante e raffinato interprete sia dei grandi ruoli verdiani che dei personaggi "disegnati" da Illica come Marcello nella Bohème, Sharpless in Madama Butterfly e negli ultimi anni Scarpia in Tosca e Gerard in Andrea Chènier.
Nella categoria "Attività televisiva e radiofonica" un riconoscimento andrà a Stinchelli, conduttore del programma radiofonico La barcaccia, in onda quotidianamente alle 13 su Raitre con un approfondimento su attualità e stato dell'arte; nella categoria "Critica e saggistica" invece a ricevere il premio sarà lo studioso Vetro per la bella biografia della vita avventurosa del librettista arquatese nata da uno studio appassionato e approfondito e pubblicata dall'editore Aracne nella collana "Immota Harmonia". Un riconoscimento speciale infine sarà tributato a Bonotto per il progetto pedagogico Rigoletto al Teatro Valle Occupato che ha portato migliaia di studenti a partecipare direttamente a uno spettacolo dopo uno studio approfondito in aula.
Betty Paraboschi
