Martedì 16 Luglio 2013 - Libertà

Il grande Andrzej Jasinskj chiude il concerto della classe di piano

A Pianello per il valtidone summer camp

pianello - I Valtidone Summer Camp stanno riscuotendo un crescente successo nell'ambito della sempre più articolata e più ricca di iniziative Fondazione Valtidone musica. Progetto musica 412. Sono infatti prestigiosi corsi di perfezionamento pre e post-diploma che offrono agli studenti lezioni di qualificatissimi musicisti. Alla fine dei corsi sono previsti attestati ed esibizioni in pubblico, momento fondamentale per tutti. Per gli allievi soprattutto che, spesso per la prima volta, possono cimentarsi con gli umori di un auditorio; per gli stessi docenti che possono così rendersi conto del livello raggiunto e del temperamento degli allievi; per gli organizzatori che mostrano a sponsor e rappresentanti di istituzioni la bontà del lavoro svolto.
Il nuovissimo cinema-teatro di Pianello ha allora ospitato il primo concerto del Valtidone Summer Camp 2013, tenuto dagli allievi della classe di pianoforte del grande pianista polacco Andrzej Jasinski.
Ogni studente ha magistralmente eseguito un pezzo di un autore famoso a ribadire, così, l'importanza sia del momento formativo che del rapportarsi al pubblico. I numerosi presenti hanno potuto ascoltare Luca Casana con la Sonata op. 14 n. 1 in mi magg. (Allegro) di Beethoven. Poi Cesare Grassi ha ripreso il Rigoletto paraphrase di Liszt-Verdi, quindi Chae Um Kim ha proposto la Sonata n. 2 op. 35 in si bem. min. (Grave - Doppio Movimento) di Chopin. Fra i grandi, se non grandissimi compositori, gli organizzatori non potevano dimenticare Scriabin di cui Hesu Lee ha ripreso la Sonata-Fantasia n. 2 op. 19 in sol diesis min. Ancora sugli scudi Beethoven di cui Akimi Miyabori ha eseguito la Sonata op. 7 n. 4 in mi bem. magg. (Allegro molto e con brio). Alessandro Tosi si è invece cimentato con Chopin, in particolare lo Scherzo op. 54 n. 4 in mi magg. e, infine, Marco Vitali con una poco nota composizione di Liszt, Studio d'esecuzione trascendentale n. 4 tecnicamente conosciuta come Mazeppa.
Non poteva mancare un contributo, una partecipazione di Jasinski che, dall'alto della sua vastissima esperienza e della straordinaria sensibilità, ha suonato due mazurche del conterraneo Chopin e un movimento di una sonata di Mozart. Alla fine a tutti i partecipanti è stato consegnato - da Daniela Pilla, assessore comunale di Pianello e da Andrea Barocelli, Sindaco di Gragnano - un attestato che, ai partecipanti degli anni precedenti, ha dischiuso molte porte.

f. bia.