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Mercoledì 26 Giugno 2013 - Libertà

Tra Cigalini, Jannacci, corsi e concerti

"Valluretta Jazz": dal 5 luglio il festival all'interno del Progetto Musica della Valtidone

di PAOLO SCHIAVI
Paolo Jannacci Trio - il gruppo del grande pianista, compositore e arrangiatore figlio del compianto Enzo. Il torrenziale sassofonista piacentino Mattia Cigalini col suo ultimo progetto Beyond, quartetto eccellente impreziosito per l'occasione da un prestigioso special guest: il trombettista Fabrizio Bosso. Il trio del talentuoso pianista cuneese ventiseienne Fabio Giachino, già vincitore del nostrano concorso nazionale "Chicco Bettinardi". E, a tenere alta la bandiera della musica piacentina, il Marco "Ray" Mazzoli Trio e il Giuliano Ligabue Trio, ma anche i Sax Symbols e il Corpo Bandistico di Agazzano "Carlo Vignola".
Ecco i nomi del cartellone musicale del Valluretta Jazz, il nuovo festival di questa estate piacentina che debutterà venerdì 5 luglio e terrà banco fino a lunedì 8 in Piazza Europa ad Agazzano, artisticamente diretto da Cigalini e promosso da Comune di Agazzano e Fondazione Valtidone Musica con il patrocinio di Regione, Provincia e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di alcuni sponsor privati.
I sette concerti, cui si aggiunge quello finale degli allievi dei seminari del festival, sono lo scheletro portante del Valluretta Jazz ma il programma è un cartellone a tutto tondo, fatto anche di didattica e divulgazione, degustazioni enogastronomiche, incontri culturali e mostre.
Affollata, la conferenza stampa di presentazione, ieri mattina in Provincia, cui hanno partecipato anche alcuni protagonisti (i musicisti Mazzoli, Ligabue e Michele Mazzoni, l'autore Gianfranco Nissola e Alessandro Colpani in rappresentanza del sito Piacenza Music Pride). Ad aprire il giro di interventi, Livio Bollani del Valtidone Festival, cartellone cui il Luretta Jazz è gemellato e in cui rientra il concerto di Cigalini nella "sua" Agazzano: «Ecco il nuovo importante tassello del Progetto Musica della Valtidone - ha detto Bollani - legato al Valtidone Summer Camp, il nostro programma di corsi musicali di alto perfezionamento che si arricchiscono così della componente jazzistica». I docenti del comparto saranno lo stesso Cigalini, Bebo Ferra, Riccardo Fioravanti e Stefano Bagnoli.
«Il programma è una commistione di percorsi - ha detto Cigalini - in cui ai concerti e ai corsi si affiancano presentazioni ed esposizioni musical-cultural-letterarie, un programma di degustazioni delle eccellenze enogastronomiche nostrane diffuso sui 4 giorni e possibile grazie alla collaborazione di commercianti, aziende e cantine del territorio, e alcune mostre di foto e pittura tra cui quella del milanese Paolo Fabbro, famoso per dipingere i volti di jazzisti». Quanto ai concerti, «Jannacci è un figlio d'arte all'altezza del cognome che porta - ha detto Cigalini - speriamo ci regalerà anche un omaggio al padre accanto alla sua bellissima produzione originale. I gruppi di Ligabue e Mazzoli sono amici e colleghi, grandi talenti locali da promuovere. La Banda di Agazzano proporrà un repertorio particolarmente accattivante, così come i Sax Symbols, simpatici e tecnicamente assai preparati, e il pluripremiato Giachino, prodotto dall'etichetta MusiCamDo rappresentata da Daniele Massimi».
Fieri del loro concittadino Mattia si sono detti Lino Cignatta e Paola Achilli, sindaco e vicesindaco di Agazzano: «Ringraziamo Cigalini e le persone che stanno lavorando con lui per l'impegno organizzativo. Tagliamo insieme un traguardo importante e l'augurio è che sia solo l'inizio; che questo legame e questo progetto durino nel tempo». «Come portavoce di Fondazione Valtidone Musica - ha aggiungo il sindaco di Gragnano Andrea Barocelli - esprimo felicità e soddisfazione per questa iniziativa che arricchisce il nostro cammino di promozione territoriale attraverso la cultura». Gli hanno fatto eco l'economista Mazzoli e il presidente della Provincia Maurizio Parma: «È comprovato che investire in cultura generi interazioni sociali, dunque sviluppo. E, nella fattispecie, un virtuoso meccanismo di promozione e crescita delle nostre vallate».

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