Giovedì 27 Giugno 2013 - Libertà

«Marazzi cittadino onorario di Cerignale con il Dalai Lama»: sabato la decisione

CERIGNALE - Non sarà solo il Dalai Lama ad essere cittadino onorario di Cerignale, ma anche Giacomo Marazzi, ex presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano: la proposta, sottoscritta dal sindaco Massimo Castelli e da tutta la sua maggioranza, sarà sottoposta al consiglio comunale sabato mattina.
«Marazzi non ricopre più alcun incarico operativo ma per la nostra piccola comunità è impossibile dimenticare quanti sacrifici e sforzi abbia fatto quando era presidente della Fondazione - sottolinea Castelli -. Questo è il nostro umile modo di dirgli "grazie", perché Marazzi ha saputo sempre dimostrare una grande sensibilità nei confronti delle tematiche sociali, così messe a dura prova dai tagli crescenti e dalle risorse economiche particolarmente carenti nella montagna dell'Appennino. Il nostro territorio è ancora fedelmente ancorato alle sue radici e alle sue tradizioni, ed è popolato soprattutto da anziani, custodi di questo patrimonio: Marazzi ha saputo ricordarsi di tutto questo, ad esempio finanziando, tra le tante iniziative, il taxi sociale, per il trasporto dei cittadini alle visite mediche. Crediamo che la cittadinanza onoraria di Cerignale all'ex presidente della Fondazione sia il giusto riconoscimento per la sua opera. Vuole essere un semplice gesto di riconoscenza - precisa -, un modo per comunicargli l'appartenenza alla nostra comunità». L' "era Marazzi" era iniziata in Fondazione nel 2005. Nativo di Rottofreno, Marazzi si è laureato in economia e commercio all'Università di Parma, ma da subito ha puntato verso la grande Milano, ottenendo incarichi dirigenziali di prestigio in grandi gruppi industriali (Fiat, Magneti Marelli). La Fiat lo ha scelto come vicepresidente e amministratore delegato dell'Astra Iveco, mentre nel gennaio 1992 era diventato amministratore delegato della Cementi Rossi. Poi, più di dieci anni dopo, la Fondazione. E ora un riconoscimento semplice - del quale lo stesso Marazzi è tuttora ignaro, almeno fino a quando non lo leggerà sulle pagine del nostro quotidiano - ma prezioso: quello di un paese che non dimentica chi ha dimostrato di voler portare con sé, nel cuore, la nostra montagna. Il sindaco di Cerignale, pochi mesi fa, aveva ufficializzato anche la cittadinanza onoraria alla più alta autorità teocratica del Tibet, il Dalai Lama, riconoscendogli il ruolo di difensore della montagna, delle sue acque e dei suoi alberi: con ogni probabilità, le cerimonie di consegna del riconoscimento a Marazzi e al Dalai Lama (per quest'ultimo è previsto l'arrivo di un suo rappresentante incaricato) si svolgeranno entrambe nella stessa giornata, nel mese di agosto.

Malac.