Venerdì 14 Giugno 2013 - Libertà

Valtidone Festival: è l'ora dei premi

Domani il "Bengalli" e "Libertà" in Fondazione

di PAOLO SCHIAVI
Valtidone Festival: momento clou per i Concorsi internazionali di musica. Rush finali ormai disputati: è il momento delle premiazioni.
Domani all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano alle 21.15 verranno presentati i vincitori dei concorsi e saranno annunciati i risultati del Premio pianistico "Silvio Bengalli", partito mercoledì con 70 concorrenti in rappresentanza di 23 Paesi del mondo. Stasera, la semifinale. I finalisti, che avranno l'onore di suonare il nuovissimo pianoforte Schimmel "Concert Grand 280", saranno scelti da una giuria di pianisti e concertisti di prim'ordine: Aquiles Delle Vigne, Boris Bloch, Ratko Delorko, Pietro De Maria, Ayami Ikeba, Michail Lifits e Siro Saracino. Domani verrà assegnato anche il Premio speciale del pubblico "Libertà", riconoscimento suppletivo istituito nel 2003 in occasione del 120° anniversario della nascita del quotidiano, tra i sostenitori più fedeli del festival e dei suoi concorsi. Ad esso prenderanno parte i tre meglio classificati: terranno un concerto e saranno votati dal pubblico presente.
Domenica si porrà poi il sigillo: alle 21.15, nella splendida cornice di Rocca d'Olgisio a Pianello, ecco il tradizionale Galà dei vincitori, con ingresso ad esaurimento posti entro le 20.45. Al concerto seguirà il consueto party con prodotti tipici del Piacentino.
Anche quest'anno i Concorsi diretti da Livio Bollani e promossi dal Comune di Pianello in collaborazione con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, giunti alla 15ª edizione e riconosciuti tra i più prestigiosi di tutta Europa, hanno registrato numeri record: 326 iscritti in rappresentanza di 42 Paesi, 5 Continenti e delle più importanti scuole di musica del mondo. Organizzati dall'Associazione Culturale Tetracordo sono la cellula germinale dell'intero progetto-musica della Valtidone, partito proprio da Pianello nel 1998.
Martedì scorso si sono svolte anche le audizioni delle sezioni archi e musica da camera per i talenti più giovani. I primi classificati, premiati martedì al Teatro di Pianello, sono stati Beate Leimane per la categoria archi e l'Ensemble Fantasy e il Duo Marti/Zanaboni per "musica da camera". Il momento di maggiore attesa è stato però l'annuncio dei risultati degli altri due premi di esecuzione musicale, quello intitolato a Carlo Civardi e riservato ai concertisti di fisarmonica (l'eliminatoria si è disputata domenica e la finale lunedì, sotto gli occhi della giuria presieduta dal francese Jacques Mornet) e quello intitolato alla Contessa Tina Orsi Anguissola Scotti (eliminatoria lunedì e finale martedì; presidente di giuria, Andrea Talmelli) riservato ai gruppi da camera: nel Premio Civardi si è imposto l'italiano Samuele Telari davanti alla francese Laurene Dif e al serbo Dino Suljkovic; terzo classificato il lituano Jonas Stonkus. Il Premio Anguissola invece non è stato assegnato, evento non infrequente nella storia dei Concorsi Valtidone dove sono richiesti standard artistici particolarmente elevati. Sul secondo gradino del podio, risultato comunque di massimo prestigio, è salito il Copenhagen Piano Quartet dalla Danimarca e sul terzo il Trio Adania dalla Germania.