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Domenica 16 Giugno 2013 - Libertà

Il suono delle immagini Strisce di Jazz

di SIMONA CERRI
Con il tradizionale Galà allo spazio "Le Rotative" di Piacenza, si è conclusa con successo la decima edizione della manifestazione "Piacenza Jazz Fest", cui era abbinato anche quest'anno il concorso nazionale di fumetto "Strisce di Jazz", giunto alla sesta edizione e organizzato dall'Associazione culturale "Piacenza Jazz Club", in sodalizio con il circolo ArciComics "Il senso delle nuvole - Arcadia", con il patrocinio di "Fondazione Libertà", con il sostegno della "Fondazione di Piacenza e Vigevano" e con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il concorso "Strisce di Jazz", istituito nel 2008 nell'ambito della manifestazione jazzistica piacentina, rappresenta un'importante vetrina per i disegnatori di ogni età, italiani e stranieri, dei quali si prefigge di valorizzare l'estro grafico, offrendo loro l'opportunità di farsi conoscere e apprezzare a livello nazionale, nell'ambito di un festival riconosciuto come uno degli appuntamenti più prestigiosi del circuito jazzistico italiano.
Agli artisti era richiesta la realizzazione di una tavola illustrata o un fumetto autoconclusivo a tecnica libera, che avessero attinenza con il mondo jazzistico, con i suoi protagonisti o con storie parallele e nei quali la musica jazz, la sua fruizione o le emozioni da essa scaturite avessero un ruolo di centralità.
Gli artworks pervenuti hanno dimostrato anche quest'anno l'elevata professionalità dei partecipanti e sono stati valutati da una Giuria composta da due note "matite" del settore fumettistico italiano, i piacentini Giovanni Freghieri (disegnatore per Bonelli Editore) ed Elia Bonetti (disegnatore per "Marvel" e "Star Comics"), oltre ad alcuni membri del circolo "Il Senso delle Nuvole - Arcadia".
La cerimonia di premiazione si è svolta nei giorni scorsi durante il Galà di chiusura del "Piacenza Jazz Fest 2013", presso lo spazio "Le Rotative" di Piacenza. Gianni Azzali, direttore artistico del festival e presidente del "Piacenza Jazz Club" e Christian Genocchi, consigliere de "Il senso delle nuvole" hanno annunciato dal palco i nomi dei vincitori: il primo premio di 500 euro è stato assegnato alla disegnatrice Dora Foti Sciavaliere di Campi Salentina (in provincia di Lecce), che si è aggiudicata anche il "premio Libertà"; seconda classificata Chiara Sciannamblo di Muggia (in provincia di Trieste), premiata con 300 euro; entrambe non hanno potuto partecipare al galà, pertanto sul palco è salito solo il terzo classificato, il piacentino Adriano Vignola, premiato con 150 euro da Donatella Ronconi, presidente di "Fondazione Libertà".
I tre vincitori hanno all'attivo un curriculum artistico di tutto rispetto. Dora Foti Sciavaliere, classe 1987, si è diplomata in Grafica Pubblicitaria e nel 2011 ha conseguito il Diploma di Laurea in Scenografia all'Accademia di Belle Arti di Lecce; ha sviluppato un grande interesse per il fumetto e l'illustrazione, che coltiva da tempo con passione. Ha partecipato a vari concorsi artistici e oltre a "Strisce di Jazz" ha vinto il concorso "Speciale Donna" di Roma (nella categoria fumetto) e un concorso indetto dall'inserto "Crash" del giornale salentino "Il tacco d'Italia". In seguito ha curato vari laboratori artistici e di manipolazione plastica per bambini, affiancando a quest'attività anche lavori come grafica e illustratrice freelance. Dora ci ha rilasciato un breve commento rispetto all'importante traguardo raggiunto: «Sono felicissima per questa vittoria, che al tempo stesso mi ha davvero sorpreso; era da qualche tempo che non mi mettevo in gioco rispetto alla mia grande passione, pertanto questo bellissimo e inaspettato esito rappresenta per me un'importante rivalsa. Ringrazio tutti»
Chiara Sciannamblo, classe 1978, si è diplomata in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2002 e già da alcuni anni partecipa a concorsi internazionali di illustrazione per l'infanzia. Nel 2012, nell'ambito del concorso "Cavoli a merenda", indetto dalla "Fondazione Malagutti Onlus" di Curtatone (Mantova) in partnership con "Associazione Illustratori" di Milano, la sua illustrazione è stata scelta per la pubblicazione del workbook, in cui sono selezionate le opere più meritevoli. Sempre nel 2012 una sua opera è stata esposta alla mostra del concorso internazionale di illustrazione "Mignolina", bandito dall'Accademia "Pictor" di Torino. Chiara collabora da alcuni anni con la casa editrice "Gremese" di Roma, per la quale ha illustrato il libro "Di necessità virtù". «Questo secondo premio ha un significato fondamentale per me - afferma Chiara - perché "Strisce di Jazz" è stato il primissimo concorso di illustrazione al quale ho partecipato, diversi anni fa. Mi aveva affascinato soprattutto il tema e continua a farlo tuttora, infatti, rendere in immagini la bellezza del Jazz e l'amore per questo genere musicale rappresenta una sfida entusiasmante. Il Jazz può sembrare una musica difficile da capire e da apprezzare, ma in realtà, una volta che ti entra nell'anima, lascia un imprinting bruciante e vivo, quasi come una ferita d'amore. L'essere stata selezionata e l'aver convinto una Giuria esperta e competente, sia per la qualità tecnica, sia per la valenza evocativa del mio lavoro, dà un senso completo alla mia idea della musica, che compenetra l'immagine, facendola funzionare e completandola con tutta l'emozione che solo la musica jazz sa trasmettere». Chiara ci spiega l'idea da cui è partita per l'elaborazione del suo lavoro: «La musica jazz è così preziosa, è un tale nutrimento per l'anima che persino la natura, rappresentata dalle formiche, ne fa scorta. E quale ricettacolo migliore, quale migliore cornucopia per questo cibo spirituale, rappresentato dalle note di Miles Davis, se non uno strumento - in questo caso lo strumento musicale per eccellenza, la tromba - nel quale riporre la preziosa scorta? »
Il dott. Adriano Vignola, classe 1944, è un medico psichiatra appassionato di grafica in generale, con particolare riferimento all'incisione all'acquaforte. Ha collaborato con l'editore Mursia come illustratore di libri per ragazzi e in occasione della prima edizione del "Piacenza Jazz Fest", ha allestito una mostra pittorica dedicata al Jazz, successivamente presentata anche nell'ambito del Festival Jazzistico di Orvieto. «La motivazione che mi ha indotto a partecipare a quest'edizione di "Strisce di Jazz" è il particolare interesse che nutro per la tecnica del fumetto - ci spiega il dott. Vignola - da cui è nato il desiderio di mettermi alla prova. L'idea in base alla quale ho elaborato il soggetto è stata quella di mettere in risalto la costante simbiosi di "vita e professione" del musicista jazz, da cui gli deriva l'incapacità di rinunciare allo strumento anche in circostanze del tutto "particolari"».
Il bando per "Strisce di Jazz 2014", abbinato all'undicesima edizione della manifestazione "Piacenza Jazz Fest", sarà disponibile on-line quest'estate sul sito www.piacenzajazzclub.it.

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