Sabato 22 Giugno 2013 - Libertà
Bilancio, fondo anticrisi e nuova casa per anziani
Gli emendamenti bipartisan approvati in consiglio comunale
Ma per il disco verde alla manovra 2013 servirà un'altra seduta
Servirà una quarta seduta - dopodomani - per condurre in porto il bilancio di previsione 2013. L'esame dei 60 emendamenti non si è esaurito ieri in consiglio comunale. Ne sono stati discussi 34, ma in effetti 25, dal momento che quattro sono stati ritirati e che cinque non hanno superato il vaglio di ammissibilità degli uffici: uno è stato trasformato in ordine del giorno, 14 respinti, 10 approvati.
Tra questi ultimi anche qualcuno presentato dalla minoranza. Come l'emendamento del Pdl che interviene sul disagio sociale legato alla recessione economica. Introduce nelle carte del bilancio l'«attivazione di specifi bandi anticrisi quali strumenti di sostegno al reddito in considerazione delle difficoltà del mondo del lavoro anche in un'ottica di politica attiva del lavoro, mirata a specifiche iniziative anticrisi volte a inserire persone a rischio di esclusione dal mercato del lavoro, in sinergia con altri soggetti quali la Provincia, la Camera di Commercio, la Fondazione di Piacenza e Vigevano».
«Lo fa la curia di istituire un fondo anticrisi, facciamolo anche noi», ha osservato Massimo Polledri (Lega nord) nel dare man forte a Marco Tassi (Pdl) che ha illustrato la proposta. «E' una delle realtà che vogliamo sostenere quest'anno», ha fatto allora notare l'assessore al bilancio Pierangelo Romersi ricordando le analoghe iniziative degli scorsi anni. Se sin qui non lo si è deliberato è perché rimane difficile quantificare la cifra del fondo «non essendo ancora determinato» l'importo delle disponibilità sociali accantonate dalla Regione da cui a cascata derivano quelle comunali.
Disco verde dalla maggioranza, anche perché, ha aggiunto Daniel Negri (Pd), va dato ad altro enti, come la Fondazione, «un segnale su dove oggi in particolare servono risorse, e cioè il mondo del lavoro». L'emendamento è stato approvato all'unanimità.
Sempre in materia sociale, a maggioranza è passato quello di Pd e Piacentini per Dosi per la «promozione della realizzazione di una nuova casa protetta per anziani non autosufficienti attraverso l'Asp (Azienda servizi alla persone, ndr) "Città di Piacenza"». E' il rafforzativo di un punto già presente nelle linee di mandato dell'amministrazione. La minoranza si è divisa tra voto contrario e astensione battendo soprattutto il tasto delle scarse risorse a disposizione. Lo hanno fatto notare sia Andrea Gabbiani (Movimento 5 stelle) sia Giovanni Botti (Pdl) che ha invitato a considerare piuttosto il potenziamento dell'assistenza domiciliare. Massimo Polledri (Lega Nord) ha invece lamentato che «si impedisce di fatto agli anziani piacentini di andare a cercarsi un ricovero fuori distretto».
L'emendamento è passato con il voti del centrosinistra, il no di Fratelli d'Italia, Lega e M5s, ad eccezione di Gabbiani che si è astenuto al pari del Pdl.
Gustavo Roccella
gustavo.roccella@liberta.it