Giovedì 4 Luglio 2013 - Libertà
Pronti a partire i tredici protagonisti del progetto Kamlalaf edizione 2013
Tredici ragazzi, cinque destinazioni ed un solo obiettivo: entrare in contatto con diverse culture e diventare cittadini del mondo. Sono già pronti a partire i partecipanti all'edizione 2013 del progetto Kamlalaf, promosso dal Comune di Piacenza in collaborazione con il Centro di servizio per il volontariato Svep.
Un'iniziativa dedicata al turismo responsabile e consapevole che, attraverso l'esperienza del viaggio in paesi lontani, si prefigge lo scopo di promuovere l'incontro e la solidarietà tra nord e sud del mondo, nonché la sensibilizzazione dei giovani alla cittadinanza attiva ed alla conoscenza delle attività umanitarie in ambito internazionale. Anche quest'anno infatti le destinazioni sono in prevalenza nel continente africano. La novità è costituita dal Senegal, scelta da Felice Battistutta, Annalisa Baldini, Federica Verzi, Laura Gagnoni Schippisi e Cesare Bianchi. Partiranno poi per il Kosovo Stefania Albertazzi, Luca Gentili e Chiara Cantoni, Sara Manstretta per il Burundi, Stefania Badagnani e Giorgio Vincenti per la Bolivia e Sara Marino e Michela Merli per l'Uganda. I viaggi dureranno in media un paio di settimane ed avranno l'accompagnamento dei volontari delle diverse associazioni che hanno preso parte a Kamlalaf: Caritas Diocesana di Piacenza - Bobbio, Gruppo Kamenge, Progetto Mondo Mlal, Africa Mission e Diaspora Yoff. L'edizione 2013 ha inoltre avuto il sostegno dei tre sponsor Fondazione di Piacenza e Vigevano, Tecnoborgo e Bilanciai Assortiti. I ragazzi sono stati accolti nella sala del Consiglio Comunale ieri mattina dall'assessore alle politiche giovanili Paola Beltrani e dai rappresentanti di tutte le associazioni coinvolte per un saluto prima delle diverse partenze (tra il 13 luglio ed il 15 agosto). "Per loro sarà un'iniziativa molto utile, al fine di conoscere e condividere le culture di paesi svantaggiati", ha detto la Beltrani. Presente anche Gianluca Sebastiani dell'associazione Piccolo Mondo, con il quale i ragazzi hanno svolto un percorso di formazione intitolato "In viaggio con Erodoto" per prepararsi a quest'esperienza: "Sono stati tre incontri fondamentali tenuti nella nostra sede di Travo. Hanno partecipato 15 persone con le quali abbiamo convissuto 24 ore su 24 per riflettere sugli obiettivi del viaggio. E c'è stato anche un incontro con il giornalista free lance Gabriele Del Grande che ha portato la sua esperienza". Ai ragazzi è infine stato chiesto di scrivere le proprie impressioni nel corso del viaggio per realizzare una sorta di reportage.
Gabriele Faravelli