Venerdì 5 Luglio 2013 - Libertà
Dalla Caritas settemila euro
Consegnata a Lanfranchi l'ultima tranche di aiuti
(fri) E' un Sant'Antonino, l'edizione del 2013, che sperimenta in modo concreto la solidarietà e la partecipazione della gente. A partire dalla busta che il vescovo Gianni Ambrosio consegna al vescovo Antonio Lanfranchi. Dentro c'è un assegno di settemila euro, l'ultima parte (almeno per ora) degli aiuti della Caritas di Piacenza-Bobbio destinati ai progetti di ricostruzione nel dopo terremoto.
Ma anche il prezioso contributo di tanti attori che hanno fatto sì che anche quest'anno la celebrazione di Sant'Antonino potesse essere un atto corale e condiviso, non una semplice tradizione da rispettare in quanto tale. Lo si evince, tra l'altro, dalle parole del parroco, don Giuseppe Basini, che al termine della cerimonia ringrazia. Prima i vescovi e il clero: «Grazie al nostro vescovo Gianni che ha presieduto la celebrazione eucaristica. All'arcivescovo Antonio e al vescovo Carlo per la loro preziosa presenza che ci ricorda la bellezza della comunione che unisce le chiese sorelle. A tutti i presbiteri e ai diaconi che, in segno di unità, hanno concelebrato nel giorno in cui la nostra chiesa diocesana celebra la solennità del proprio patrono Antonino martire». Poi la città: «Grazie a tutte le autorità civili e militari che con la loro presenza dichiarano di rispettare e di riconoscere l'importanza che i valori cristiani hanno nell'edificazione di una città protesa a perseguire sempre più un vero e autentico bene comune». La gente e i benefattori: «Grazie ai collaboratori della parrocchia, ai ragazzi dell'Agesci che ci ricordano una preziosa risorsa educativa che accompagna la vita della nostra comunità da oltre quarant'anni. Grazie a tutti coloro che anche quest'anno hanno raccolto la lavanda per sostenere, con il ricavato, l'opera di restauro del Chiostro. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione delle Manifestazioni Antoniniane 2013. All' Amministrazione Comunale, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, alla Banca di Piacenza, alla Camera di Commercio, alla Famiglia Piasinteina, all'impresa Giorgio Maccini e al Ristorante Taverna In. Grazie alla Corale Sant'Antonino e agli amici della Corale Santa Giustina della Cattedrale per il prezioso servizio di animazione liturgica che hanno offerto; grazie ai miei più stretti collaboratori che in questi giorni hanno lavorato, senza risparmiarsi, per il buon fine di questa giornata».