Venerdì 17 Maggio 2013 - Libertà
Verdi contemporaneo per Terre Traverse
Serie di appuntamenti fra danza, musica e teatro per reinterpretare il genio del grande compositore
fiorenzuola - VERDIcontemporART è una rassegna di eventi culturali ad ingresso libero, offerti dall'associazione Terre Traverse che, insieme ad altre realtà associative (in primis con l'aiuto di Rosalba Sironi Xerra del Laboratorio delle Arti) e con il contributo di Fondazione di Parma e Piacenza e Camera di Commercio, ha organizzato performance artistiche per la rilettura contemporanea (attraverso varie forme espressive) del grande compositore Giuseppe Verdi.
Gli eventi si tengono tra la provincia piacentina e quella parmense (nei territori verdiani) e vedono in prima fila molti artisti piacentini.
Sarà la scuola di danza Choros di Piacenza ad aprire gli eventi stasera alle ore 18 al Teatro Verdi di Busseto, con lo spettacolo in anteprima assoluta Verdi in danza. Sul palco giovani interpreti, dai 9 ai 18 anni, allievi di Choròs - il Balletto di Piacenza. Lo spettacolo vuole essere un omaggio alla musica che il Maestro ha scritto per balletto e non solo. E' articolato in nove quadri nei quali si alternano balletti estratti da opere liriche e coreografie ideate su musiche non espressamente composte per la danza, quali il Preludio de La traviata e la Messa da requiem.
La coreografia - firmata da Marcella Azzali, Elisa Callegari, Danila Corgnati e Laura Meri - utilizza sia il linguaggio classico che quello modern-contemporaneo, in un'alternanza che ben mette in evidenza come la musica di Verdi abbia una capacità evocativa che oltrepassa il tempo.
Domani invece appuntamento alle ore 11 nella casa natale del maestro, a Roncole Verdi con il famoso saxofonista piacentino Gianni Azzali, protagonista di Le note di Verdi soffiate al vento. Con il suo saxofono tenore, un suono decisamente poco verdiano, il maestro Azzali reinterpreta alcune melodie di Verdi alla luce di una sensibilità novecentesca e un po' afroamericana. Un'eresia? Potrebbe anche essere, ma certamente è per Gianni Azzali una sfida non da poco, alla quale il musicista si accosta con grande rispetto e reverenza nella solitudine del suo sax di oggi. La performance musicale sarà accompagnata dalle incisioni dell'artista Mauro De Carli: si tratta di tre incisioni a puntasecca su plexiglass ispirate a Nabucco, dal titolo L'empio, Il folle, L'idolo infranto - La grande salute. E' un percorso di discesa nei gorghi della psiche che culmina con la follia del re Nabucco e la risalita coincidente con lo schiudersi dello spirito che termina con la redenzione del re.
La tre giorni di eventi si chiude domenica pomeriggio alle 16.30 all'agriturismo Tenuta Casteldardo di Besenzone con lo spettacolo di musica e prosa Verdi - Opera da Terra: un'attrice (Gabriella Carrozza), un attore (Domenico Sannino), un compositore e musicista (Federico Costanza con musiche originali dal vivo) si esibiranno nel contesto di un'azienda agrituristica sorta sulla "traviata" terra del melodramma verdiano, daranno corpo a ricordi, o forse deliri di uno strano figuro di nome Giuseppe. A lui spetterà il compito di condurre gli ospiti sulla scena del celebre scontro/duetto fra Violetta e Germont padre, lì dove il destino di Alfredo e forse di noi italiani tutti sembra essersi interrato («…là, tra quei fior, presso a te, sempre, sempre, sempre, presso a te»), con tutto il peso della coscienza e la tristezza della prudenza.
Donata Meneghelli